È appena stato reso disponibile un nuovo video di gameplay di Watch Dogs lungo più di 8 minuti focalizzato sul multiplayer. Inutile dire che contiene tante cose interessanti.
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=CUIowUR4r0o]
Le tre modalità mostrate sono tre tipi di multiplayer permessi da Watch Dogs. Il primo vede un giocatore invaderne un’altro per cercare di hackerarlo da vicino senza farsi scoprire; il secondo si gioca in locale con un pad o uno smartphone che supporti l’applicazione dedicata, e in sostanza mette il secondo giocatore all’inseguimento del primo dandogli il controllo sulle forze di polizia e parte dell’ambiente; il terzo è una modalità a squadre, in cui un gruppo deve rubare un oggetto dall’altro e poi riuscire a tenersi a distanza dagli avversari abbastanza a lungo.
Non ho intenzione di scrivere una nuova dissertazione sulla grafica: avete gli occhi, sapete giudicare da voi se vi piace o no. L’unica cosa che mi sento in dovere di specificare è che, ancora una volta, non noto nessuna differenza evidente con i precedenti video della versione PS4, quindi se avete delle domande su questo tema vi rimando a questo mio vecchio articolo, che per quanto mi riguarda è ancora più che valido e confermato. Questo è il gioco, questo è sempre stato, ore del giorno e ambienti mostrati diversi non fanno un downgrade.
Sempre oggi, qualche ora fa. PlayStation Access ha pubblicato un’intervista agli sviluppatori di Watch Dogs, contenente a sua volta nuovo materiale video:
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=HP1ocJRLEHY]
Non è che vengano date notizie sconvolgenti; vengono dette tante piccole cose, ma niente di completamente inedito e che comunque non fosse già trapelato del tutto o in parte dai tweet di Jonathan Morin e Colin Graham.
C’è solo una novità abbastanza di rilievo, qualcosa che era già stato vagamente accennato da più fonti ma fino ad ora mai precisato o confermato per bene: la realtà virtuale. All’interno del gioco saranno acquistabili dei “digital trip”, che permetteranno ad Aiden di vivere come dei sogni ad occhi aperti, delle sorte di giochi arcade di varia natura inseriti però nel mondo di gioco, e con la fisica e i comandi del gioco stesso.
Tutte le cose sovrannaturali o fantascientifiche che si sono viste fino ad ora sono parte di essi, incluso il ragno metallico. Voi siete il ragno.
Altri frammenti inediti di gioco sono visibili nel preview realizzato da GameTrailers, che trovate qui.
Da tutte le informazioni che ho raccolto nel tempo e da quello che ho visto, Watch Dogs sembra starsi configurando esattamente come quello che prometteva di essere: un titolo in un mondo non solo aperto, ma incredibilmente profondo, complesso, vario e che lasci molta libertà d’azione, e in definitiva che non annoi mai.
Se Assassin’s Creed insegna qualcosa, è chiaro che Ubisoft punta prima di tutto sulla quantità, e quella ormai è evidente che non mancherà. Gli ultimi dubbi riguardano la qualità di ogni singolo elemento, e forse ancora di più il modo in cui tutte le sotto-componenti riusciranno ad amalgamarsi in questo mondo vivente che viene venduto come il punto forte del gioco. Solo giocare potrà fugarli, immagino.
In ogni caso, sono decisamente convinto che Ubisoft ci stia “provando davvero” e che non voglia vendere una bolla di sapone, e unendo questo a quanto ho visto fino ad ora sono sicuramente molto più ottimista che pessimista.