Ieri sera, durante il Nintendo Treehouse, è stato annunciato che ad alcuni possessori di Nintendo 3DS iscritti al Club Nintendo sarebbero stati inviati dei codici download per provare in anteprima una demo speciale di Super Smash Bros. per Nintendo 3DS, in arrivo il prossimo 3 ottobre.
Ovviamente dopo questa rivelazione nessuno ha più seguito con attenzione il Nintendo Treehouse, tra lacrime di gioia (dei fortunati selezionati) e ruggiti di rabbia (del resto dei giocatori). Fortunatamente la casa di Kyoto ha pensato di inviare a ciascun “prescelto” ben quattro codici download, in modo da poterli regalare (o venderli in cambio della propria anima) a qualche amico/dei perfetti sconosciuti).
Queste speciali demo si differenziano da quelle che verranno rilasciate la prossima settimana sull’eShop del Nintendo 3DS essenzialmente solo per il numero di utilizzi, illimitato per i pochi fortunati in possesso di questa versione in anteprima.
Nemmeno la sottoscritta è stata scelta da Nintendo, ma fortuna ha voluto che mi trovassi nel posto giusto al momento giusto: grazie al gentilissimo Pallino ho potuto mettere le mani anch’io su un codice download e provare per voi in anteprima Super Smash Bros..
Dopo un tempo di download leggermente più lungo del solito a causa dell’affollamento dei server di ieri sera, eccomi finalmente a provare il nuovo picchiaduro di Masahiro Sakurai. La demo occupa 1427 blocchi, meno di quanto non occupi ad esempio la demo di Monster Hunter 3 Ultimate (1612). Il caricamento dalla schermata del menù principale è un po’ più lungo del normale (una ventina di secondi contro i soliti 5-7), ma l’attesa viene presto ripagata.
Ad accogliermi appare il logo del gioco e, dopo pochi attimi, il video-tutorial (ormai un classico della serie, utilissimo per i giocatori che muovono i primi passi nel mondo delle risse Nintendo). Per chi non ricordasse le regole del gioco, ecco un brevissimo riassunto: impersonando uno dei tanti lottatori di casa Nintendo (e non), dovremo cercare di lanciare il nostro avversario fuori dallo schermo, sfruttando attacchi di base (tasto A con, eventualmente, una direzione dello slide pad), attacchi speciali (tasto B da solo o in combinazione con una direzione) e attacchi Smash (simili agli attacchi con A più direzione, ma che richiedono di toccare rapidamente lo slide pad in una direzione, senza “tenerlo” a lungo). Man mano che colpiremo i nostri nemici aumenterà il loro dannometro e sarà più facile scaraventarli fuori dallo scenario, causando loro un KO a nostro favore. È essenziale imparare ad utilizzare correttamente gli attacchi del nostro personaggio, come anche i salti, le schivate/lo scudo e le prese, in modo da volgere lo scontro a nostro vantaggio.
Una volta premuto il pulsante A/Start, ecco aprirsi le danze! L’epico tema principale inizia ad uscire dagli altoparlanti e vengono offerte due scelte: “Mischia” e “Giochi ed altro”. Se siete dei fan e da mesi seguite con attenzione le novità relative al gioco saprete che nella versione definitiva saranno presenti dei minigiochi e, per la prima volta nella serie, un editor per i lottatori. Nella demo purtroppo non c’è modo di testare queste modalità, visto che l’unica voce attiva nel menù “Giochi ed altro” sono i “Consigli”. Utili in ogni caso e ottimi per tirare fiato tra una lotta e l’altra… se riuscirete a staccarvi dalla modalità “Mischia”!
Perché sì, ancora una volta il picchiaduro di Masahiro Sakurai è incredibilmente coinvolgente, e la dimostrazione di questo sta proprio nel fatto che, pur essendo presenti solo due opzioni nella demo (“Singolo”, che ci vedrà lottare contro la CPU, e “Gruppo”, che ci permette di giocare in wireless con altri giocatori muniti di demo), ho già speso parecchie ore sul ring.
Purtroppo al momento non ho potuto testare il gioco con altri giocatori in carne ed ossa, ma le regole disponibili per le due modalità nella versione demo sono esattamente identiche: sfida a tempo di due minuti con oggetti in un solo scenario (Le rovine).
A questo proposito, una novità introdotta da questo Super Smash Bros. sta proprio nella possibilità di scegliere se lottare in uno scenario “normale” o nella sua versione senza piattaforme secondarie (“Versione Omega”). Così finalmente anche i lottatori più votati al competitivo potranno lottare senza lanciarsi troppi insulti anche in scenari diversi da Destinazione Finale.
Nella versione demo sono presenti cinque lottatori, tre veterani (Mario, Link e Pikachu) e due nuovi sfidanti (Mega Man e l’Abitante di Animal Crossing). Tra di loro sono molto ben bilanciati e offrono al giocatore un’ottima visione d’insieme dei tipi di personaggio: abbiamo quelli piccoli e veloci (Pikachu e Mega Man), quelli bilanciati (Mario e l’Abitante) e un esponente della categoria “spadaccini alti”. Mancano purtroppo dei personaggi pesanti e potenti (come Bowser e Donkey Kong, per capirci), ma il roster è comunque più che sufficiente per divertirsi.
Come al solito è possibile lottare contro un massimo di tre CPU, dal livello di abilità impostabile tra 1 (schiappa negatissima) e 9 (molto combattivo). Sempre nel menù di selezione dei personaggi è possibile selezionare un colore differente per il nostro lottatore (e quello delle CPU, volendo). Pur non essendo presenti tutte le variazioni del gioco finale, ogni personaggio ha comunque un totale di quattro colori differenti, l’ideale per capire dove ci troviamo nel corso di un match di quattro Pikachu.
Volendo è anche possibile selezionare solo delle CPU, in modo da assistere da spettatori (l’ideale per apprendere delle nuove tecniche).
Selezionato il lottatore con il quale ho più confidenza tra quelli disponibili (Link: di solito faccio coppia fissa con Ganondorf, è inutile tenermi il broncio), sono pronta ad iniziare.
Devo confessarvi che, sin dall’annuncio di Super Smash Bros., ero decisa a prendere solamente la versione Wii U. Principalmente per poter godere di una buona grafica, ma anche per alcuni timori circa la versione 3DS. Mi chiedevo infatti: «Ma lo slide pad non sarà scomodo? E i tasti?», e anche: «Ma ci vedrò abbastanza sul piccolo schermo del mio 3DS (standard)?».
Bene, nei primi attimi di gioco questi interrogativi si sono sciolti come neve al sole. Lo slide pad è più reattivo e preciso che mai e, pur venendo da anni passati su Melee e Brawl con il mio fedele controller GameCube, non mi sono sentita per niente a disagio una volta presa la mano con i tasti frontali. Perché sì, a parte i classici piccoli adattamenti che ci sono sempre stati tra un’edizione e l’altra di Super Smash Bros., l’unico (almeno per me) microscopico problema è stato memorizzare la “nuova” posizione dei tasti ABXY. Mi spiego: a ciascun tasto corrisponde sempre la stessa, ormai storica, mappatura dei controlli (A=attacco standard, B=attacco speciale, Y/X=salto), ma ovviamente la conformazione di un 3DS è diversa rispetto a quella di un controller GC. Comunque sia, in un paio di minuti sono riuscita a controllare perfettamente il mio Link. A questo proposito ho notato alcuni piccoli ritocchi nelle sue animazioni e nei tempi d’esecuzione degli attacchi, che lo hanno reso ancora più reattivo che su Brawl (forse più simile a Melee e all’originale per N64, anche se non l’ho usato moltissimo in quei due titoli e non vorrei dire scempiaggini).
I tasti dorsali sono comodi da utilizzare (almeno per le mie mani relativamente piccole) e, per la prima volta, ho trovato quasi più pratico saltare con i tasti X/Y che non con la direzione “in alto”. Personalmente non ho sentito la mancanza del C-stick né del pulsante Z, ma va anche detto che non ne ho mai fatto un uso intensivo (lo so, non è professionale, ma non mi sono mai trovata bene ad usarli).
Per quanto riguarda l’aspetto del gioco, altro mio atroce dilemma prima di provare con mano la demo, devo dire di esser rimasta piacevolmente stupita dalla fluidità (anche con il 3D al massimo) e dall’abbondanza di particolari dei modelli poligonali e delle texture. I colori sono vivaci e splendenti, le espressioni credibili e, soprattutto, i movimenti dei personaggi sono perfettamente leggibili anche su uno schermo relativamente piccolo come quello del 3DS (cosa di non poco conto, visto che vedere i movimenti avversari è essenziale per agire di conseguenza).
Di rallentamenti neanche l’ombra, anche (come dicevo) con l’effetto 3D al massimo. L’unica piccola incertezza l’ho notata durante una situazione parecchio estrema: stavo infatti colpendo con una combo tre lottatori nello stesso momento. Ma c’è da dire che il rallentamento è stato molto limitato sia in durata che in intensità: praticamente impossibile da notare e quindi d’importanza ridotta.
Durante gli scontri è possibile sfruttare una notevole varietà di oggetti nuovi e vecchi, come le spade laser, le casse, i gusci blu e i nidi di vespe (!). Sono presenti anche le Sfere Smash, che una volta infrante ci permettono di sferrare lo Smash Finale come in Brawl.
Tutti i lottatori sono molto divertenti da utilizzare, e i loro differenti stili permettono a ciascun giocatore di trovare il lottatore più adatto a lui. I nuovi arrivati sono poi veramente sensazionali: Mega Man è una macchina da guerra con attacchi adatti ad ogni tipo di situazione e l’Abitante possiede alcune mosse da brivido (una palla da bowling sulla zucca fa molto, MOLTO male!).
Al termine di ogni partita veniamo ricompensati con delle monete sulla base della nostra performance. Se al momento tali monete sono inutilizzabili, non essendo presente un negozio di trofei o di potenziamenti nella demo, è interessante notare che il loro ammontare totale viene registrato in maniera permanente dalla demo nel “Forziere”. Che sia possibile in futuro trasferire il nostro bottino nei giochi definitivi?
La versione dimostrativa di Super Smash Bros. per Nintendo 3DS è la vera e propria rappresentazione dell’essenza del gioco di Sakurai: come già in passato si tratta di un titolo accessibile a tutti ma impegnativo per chi volesse diventare un giocatore d’alto livello (provate ad impostare la CPU al livello 9 e avrete un piccolo assaggio di come si combatte realmente), che anche con pochi elementi riesce a stregare il giocatore e a spingerlo a macinare un match dopo l’altro.
Considerando che la versione completa sarà ancora più ricca, penso proprio che spenderemo parecchie ore a scaraventare i nostri amici fuori dal ring!