The dark side of Splatoon
Ad oggi, i giocatori hanno avuto alcuni mesi di tempo per immergersi in svariate ore di gioco con Splatoon, l’atipico e colorato sparatutto di casa Nintendo. Il concept di gioco non sarà poi così profondo (“splatta a più non posso!”), ma questo non significa che gli sviluppatori non si siano divertiti a nascondere segreti e easter-egg nel mondo di gioco.
Iniziamo dalla piazza principale del gioco: avete mai notato qualche somiglianza con un certo incrocio (Shibuya)?
Anche la grande torre verso cui si va per battagliare online sembra essere basata su un elemento reale: si tratta della Tokyo Tower!
Ma passiamo ora agli scenari delle battaglie…
Vi siete mai chiesti cosa fanno le nostre due presentatrici preferite durante il tempo libero? Se volete scoprirlo, date un’occhiata ad una delle vetrine in città e le vedrete chiacchierare in attesa del prossimo aggiornamento degli scenari… Se restate lì ad osservarle per un po’, vi saluteranno pure!
Ma le sorprese non finiscono qui! Riconoscete la seguente formazione rocciosa? Potrebbe anche darsi che assomigli a qualche animale marino… potremmo scommettere che non si tratta di una casualità.
Sparando ai gabbiani durante il multiplayer, non ruscirete a ricoprirli di colore ma nonostante ciò li vedrete fuggire indispettiti… Nessun gabbiano è stato ferito nella programmazione di questo gioco!
Tra i collezionabili presenti nel gioco, potrete raccogliere delle pergamene durante il single player. Alcune di queste sono delle prese in giro per i giocatori di Nintendo (come una di quelle che vedete qui sotto), ma ancora più interessante è notare come nell’angolo in basso a destra sia presente uno scarabocchio in ognuna delle pergamene. Posizionatevi sulla prima e col pennino colpite l’ultima: innescherete così un’animazione metamorfica!