dualshock 4 nuovo

La conferenza di ieri sera tenuta da Sony si è tutta incentrata su PlayStation 4 Pro, ma nelle ore successive sono arrivate maggiori notizie anche sulle nuove periferiche che accompagneranno il lancio della console e di PS4 Slim.

Benché arrivino questi nuovi modelli sul mercato a rimpiazzare i vecchi, sembra di capire che tutte quante le perferiche, vecchie o nuove, funzioneranno indistintamente su ogni variante di PlayStation 4.

 

DualShock 4

Prezzo consigliato: 59€.

Data d’uscita: 15 settembre 2016

dualshock 4 PS4 Slim Pro

Non cambia tanto rispetto al vecchio modello: ora la lightbar è duplicata anche alla sommità del touchpad, in modo da renderla visibile senza dover ruotare il controller, ed è supportata la comunicazione tramite USB, in modo che quando il controller è attaccato non continui a comunicare tramite Bluetooth.

 

PlayStation Camera

Prezzo consigliato: 59€.

Data d’uscita: 15 settembre 2016

nuova PScamera

Nuovo design cilindrico e un nuovo basamento per facilitarne la regolazione, ma nessuna differenza sostanziale. Ricordiamo che entrambi i modelli di PlayStation Camera compatibili con PS4 supporteranno PlayStation VR.

 

Headset Wireless Platinum

Prezzo consigliato: 179€

Data d’uscita: dicembre 2016

nuovo headset playstation

Cuffie dotate di Virtual Surround 7.1 grazie alla tecnologia di audio 3D proprietaria di Sony. È annesso anche un microfono regolabile con correzione del rumore automatica. Tramite un connettore da 3.5mm già incluso, saranno compatibili anche con PlayStation VR.

 

Stand verticale

Prezzo consigliato: 19€

Data d’uscita: 15 settembre 2016

stand PS4 Slim Pro

Un nuovo stand per sorreggere la console in posizione verticale, unificato per PlayStation 4 Slim e PlayStation 4 Pro; il vecchio stand per il primo modello di PlayStation 4 non è compatibile con nessuna delle due nuove iterazioni.

Lorenzo Forini
Sono nato a Bologna nel 1993, videogioco da sempre, e da sempre mi ha affascinato l'idea di andare oltre al solo giocare, di cercare di capire cosa c'è nascosto in ogni titolo dietro al sipario più immediato da cogliere. Se i videogiochi sono una forma d'arte, forse è il caso di iniziare a studiarli davvero come tali.

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