Un port non serve a nulla contro il blocco originale

Questa è una notizia per modo di dire; forse sarebbe meglio chiamarla “precisazione”.

Sleeping Dogs è uscito originariamente ad agosto del 2012, e la Germania ha rifiutato di permetterne la vendita tramite canali normali. United Front Games ha confermato tramite twitter che anche la Definitive Edition è nella stessa esatta situazione. La cosa non dovrebbe stupire, dato che si tratta dello stesso esatto gioco della prima volta; direi che era quasi scontata.

 

sleeping dogs banned germany

 

Questo non significa, come molti erroneamente lo interpretano, che è illegale possedere una copia di Sleeping Dogs in territorio tedesco, solo che è illegale distribuirlo/venderlo per canali normali, mostrarlo durante eventi pubblici o in qualsiasi caso darlo ad un minorenne (o possederlo se si è minorenni). Un maggiorenne può importarne una copia dall’estero “per uso personale” senza infrangere la legge, e credo che negozi speciali registrati come distributori di prodotti per soli adulti possano venderlo. In sostanza, è trattato come se fosse materiale pornografico.

 

Sleeping Dogs si è unito ad una lista curiosamente non così lunga come si potrebbe pensare, ma che include due dozzine di nomi tutt’ora sotto ban. Restando in tempi recenti, sono all’oggi bloccati i due Condemned, i vari Dead Rising e i due Manhunt. Altri giochi sono invece stati modificati apposta per poter uscire nel paese, riducendo il tasso di violenza grafica o eliminando simboli nazisti, quindi è illegale venderne solo le versioni “normali” disponibili per il resto del mondo (è il caso di Left 4 Dead 2, Silent Hill: Homecoming e gli ultimi due Wolfenstein, quello del 2009 e The New Order). Ogni tanto capita però anche che un publisher non tenti neppure di distribuire il gioco in Germania sapendo che tanto verrebbe bloccato, motivo per cui alcuni titoli non sono ufficialmente rifiutati ma sono comunque irreperibili (vedi Alien vs. Predator del 2009 e The House of the Dead: Overkill).

Il “ban” dura per sempre, ma dopo 10 anni si può richiedere una revisione del giudizio; ovviamente è un tempo troppo lungo per il mercato videoludico, quindi anche i giochi che potrebbero tentare di ottenere la libera distribuzione vengono lasciati nel buio per sempre. Unica eccezione è Doom, che dopo pressioni durate anni è stato, nel 2011, reso completamente legale “principalmente per interessi di ordine storico”. Di altri giochi coevi, ad esempio Wolfenstein 3D, è tutt’ora illegale la distribuzione al pubblico o via web.

 

 

Ad ogni modo, Sleeping Dogs: Definitive Edition uscirà nel resto del mondo il 10 ottobre per PS4, Xbox One e PC.

Lorenzo Forini
Sono nato a Bologna nel 1993, videogioco da sempre, e da sempre mi ha affascinato l'idea di andare oltre al solo giocare, di cercare di capire cosa c'è nascosto in ogni titolo dietro al sipario più immediato da cogliere. Se i videogiochi sono una forma d'arte, forse è il caso di iniziare a studiarli davvero come tali.

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