Rise of The Tomb Raider sarà esclusiva Xbox One… solo per le vacanze?

Proprio quando nessuno se lo aspettava, arriva la notizia bomba: Rise of The Tomb Raider, in arrivo a fine 2015, sarà esclusiva Xbox One.

L’annuncio è arrivato pochi minuti fa, durante la conferenza Microsoft alla Gamescom 2014. Di seguito, il video mostrato poco fa a Colonia:

Sebbene del gioco non sia stato mostrato quasi nulla, se non qualche vecchia immagine presa dal trailer dello scorso E3, e nonostante non sia stato detto nulla riguardo il gioco in sé, l’annuncio ha già sollevato un polverone. La causa? L’esclusività Xbox One, che ha colto di sorpreso un po’ tutti, lasciando di stucco gli spettatori che hanno assistito all’evento.

In effetti è stata sicuramente una mossa imprevista, tanto che in molti hanno subito pensato che si sarebbe trattata di un’esclusiva temporale, idea non poi così maliziosa, visto che finora già diverse esclusive Xbox One sono state solo temporanee e, sopratutto, dato che inizialmente il gioco fu presentato come multipiattaforma, in uscita su Xbox One, PS4 e PC (e addirittura si vociferava riguardo versioni per PS3 e Xbox 360). Tuttavia, a fare chiarezza è subito intervenuto Darrell Gallagher, capo di Crystal Dynamics, che ha spiegato le ragioni per cui Rise of The Tomb Raider sarà un’esclusiva della console Microsoft, lasciando ben poche speranze a chi si augurava di poter giocare il titolo anche su altre piattaforme.

Mi piacerebbe darvi qualche informazione su questa decisione e perché riteniamo sia la cosa migliore per il sequel di Tomb Raider che stiamo creando.
Tomb Raider nel 2013 è stato un grande successo soprattutto grazie al vostro continuo sostegno. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di offrire qualcosa di veramente speciale con Rise of the Tomb Raider. L’annuncio fatto quest’oggi da Microsoft è un passo in avanti per aiutarci a portare Tomb Raider a un livello superiore di azione e avventura. I nostri amici di Microsoft hanno sempre visto enorme potenziale in Tomb Raider e hanno creduto in noi sin dall’E3 del 2011.
Crediamo che questo supporto sarà fondamentale per far diventare il marchio Tomb Raider uno dei più grandi nel gaming grazie all’aiuto, al supporto e alla fiducia di un partner importante come Microsoft.

Questo non significa che ci stiamo allontanando dai nostri amici su PC o PlayStation. Questi sono grandi sistemi, con grandi community e partner. Abbiamo Lara Croft and the Temple of Osiris che arriverà questo dicembre e Tomb Raider: The Definitive Edition che è disponibile per PS4.
Sappiamo che probabilmente ci sono molte altre domande e preoccupazioni. Inviatecele e cercheremo di rispondere al meglio delle nostre capacità. Nel frattempo stiamo cercando di creare il più ambizioso Tomb Raider mai fatto.

Grazie,
Darrell Gallagher
Crystal Dynamics Head of Studios

La situazione, tuttavia, è ancora molto confusa. Come io stesso (e come me anche tutti gli spettatori più attenti) ho notato, infatti, durante la conferenza Microsoft non si è mai parlato di Rise of The Tomb Raider come esclusiva Microsoft senza inserire nella frase la parola o, meglio, il numero “2015”. Il sospetto, dunque, è che il gioco potrebbe essere una sorta di regalo natalizio per i giocatori di Xbox One, un’esclusiva temporale solo per le “holiday 2015”. Un gioco di parole, insomma. Lo stesso dettaglio è stato notato anche da altri, tra cui il famoso giornalista Geoff Keighley, che si è espresso così su Twitter:

Spoke to many people here at Xbox press conference on Tomb Raider. Official line is that the game is "exclusive on Xbox for holiday 2015."

— Geoff Keighley (@geoffkeighley) August 12, 2014

Geoff Keighley, tentando di fare maggiore chiarezza su questo complesso intreccio, ha poi pubblicato altri due tweet:

Trying to get more clarity on Tomb Raider. Xbox tells me Microsoft Studios is not publishing game and listing on web is an error.

— Geoff Keighley (@geoffkeighley) August 12, 2014

Clearly there is a tight relationship with Xbox and Crystal on new TR. Real question is if this is a Dead Rising/Capcom style deal or not.

— Geoff Keighley (@geoffkeighley) August 12, 2014

Per il momento è tutto, ma non mancheremo di aggiornarvi sugli sviluppi della vicenda, aggiornando questo articolo.