Un po’ di storia
Acchiappali tutti! Ma proprio tutti!
Lo scopo del gioco è molto semplice: un po’ come nella serie principale, impersoniamo un allenatore di Pokémon. Possiamo decidere se catturare tutti i mostri tascabili, diventare Campioni o dedicarci ad altre attività, ma andiamo con ordine.
In GPS Monster Scouter le zone in cui possiamo catturare i mostri sono fisse. Questo significa che due persone che giocano nella stessa area troveranno le stesse creature. Ogni singola zona (chiamata “percorso”, un po’ come nella serie principale), si estende per 500 metri quadrati, ed è abitata da una diversa famiglia evolutiva di Pokémon.
Potreste quindi trovarvi in un percorso popolato di Ponyta e Rapidash, come anche in un percorso che pullula di Torchic, Combusken e Blaziken. Ma c’è di più: ci sono anche dei veri e propri distretti, formati da un quadrato di 10×10 percorsi (quindi 5 km quadri) che ospitano ciascuno un Capopalestra differente e formano, in gruppi di 3×3, delle regioni diverse (dell’estensione di 15 km quadrati!).
Il GPS non utilizza informazioni sulla reale disposizione di strade o case: infatti, fintanto che saremo in un percorso, troveremo sempre gli stessi Pokémon, come la famiglia del luogo e… qualche sorpresa come leggendari, Shiny e Pokémon di percorsi adiacenti.
I Pokémon presenti sono 721. Avete letto bene: tutti i mostri (attualmente) catturabili nella serie principale, con forme, Shiny e Megaevoluzioni inclusi. Davvero una vera e propria manna per ogni collezionista che si rispetti.
Volendo, possiamo anche dedicarci alla conquista della Lega di una regione (o, perché no, più regioni!). Ingrandendo la mappa infatti possiamo vedere la disposizione delle singole aree: al centro abbiamo la Lega, che potremo sfidare solo dopo aver battuto tutti i Capopalestra della regione (uno per area). La mappa indica anche le medaglie ottenute e i singoli percorsi visitati, ed è possibile inserire un filtro di ricerca per evidenziare i percorsi in cui si trovano determinate famiglie di Pokémon. Davvero strabiliante!
Un mondo… Che conosciamo!
La cura dei dettagli in GPS Monster Scouter è veramente sorprendente: oltre alle funzionalità già descritte ce ne sono tantissime altre.
Partendo dal Pokédex, possiamo dire che è sì abbastanza semplificato, non offrendo alcuna descrizione scritta dei mostri, ma è molto funzionale: i Pokémon sono registrati con colori diversi a seconda che li abbiamo soltanto visti, li abbiamo catturati o ne siamo attualmente in possesso. Possiamo impostarlo per avere una visualizzazione a griglia o a lista oppure per mostrare solo i Pokémon Shiny. Un paradiso per i cacciatori delle forme cromatiche!
È presente una pagina con la lista delle medaglie vinte, in ordine di ottenimento e suddivise per regione.
C’è poi un sistema di segnalini che è possibile lasciare in una determinata località come promemoria, una pagina in cui impostare le nostre preferenze, un’indispensabile sistema di backup e una guida estremamente dettagliata. Davvero, tanto di cappello allo sviluppatore!
Dulcis in fundo, abbiamo anche una pagina dove impostare il nostro nome e un titolo tra i tantissimi disponibili al compimento di determinati obiettivi. Eh sì: sono infatti presenti anche tantissimi achievement, che vanno dal catturare determinati Pokémon ad allenarsi in certe regioni o sconfiggere un certo numero di Zubat.
Addio, connessione internet!
Ma quanto è confortevole giocare? È presto detto: GPS Monster Scouter ha bisogno unicamente del segnale GPS, visto che non fa uso della connessione internet. Questo, sia in termini di stabilità che di durata della batteria, è un aspetto estremamente positivo. Inoltre, l’app continua a funzionare anche in background o con il telefono in standby, registrando le zone visitate e i passi effettuati.
Grafica e sonoro
GPS Monster Scouter lascia liberi i giocatori di utilizzare una playlist a piacere. Basterà infatti specificare il percorso della cartella contenente i file per potersi godere una colonna sonora su misura. Ogni percorso utilizza una singola traccia, e gli effetti sonori sono ridotti al minimo. Volendo però, è sempre possibile mettere tutto su muto.
È anche disponibile una serie di musiche consigliate (che, ve lo garantiamo, faranno molto piacere agli appassionati di lunga data).
La grafica è semplice, ma molto chiara. Sfrutta principalmente gli sprite 2d dei Pokémon e qualche semplice sfondo.
GPS Monster Scouter: l’avventura non ha mai fine
Insomma, davvero un lavoro magistrale (come si può anche vedere dando un’occhiata alle recensioni degli utenti su Google Play)! Se siete fan di Pokémon, non lasciatevelo scappare!
Ho sostenuto GPS Monster Scouter sin dalla sua fase beta e devo dire che in un anno di lavoro sono stati fatti veramente dei passi da gigante. L'app è estremamente curata e priva di bug, con moltissime opzioni e un gameplay snello e accattivante, perfetto per qualche rapida sessione durante il giro del quartiere.
Il fatto che i mostri siano direttamente legati ad aree fisse rende il tutto facilmente gestibile, senza dover sperare nel favore della dea bendata per catturare un determinato mostro. Allo stesso tempo, l'introduzione degli Shiny e dei leggendari aggiunge il giusto pepe, mantenendo un piacevole effetto sorpresa.
Il titolo è inoltre completamente gratis, senza nemmeno acquisti in-app.
Considerando che si tratta del lavoro di una persona sola, è davvero da applausi!
Niantic e Game Freak, prendete nota! ;)
- tante meccaniche prese direttamente dalla serie principale e modificate solo leggermente per renderle più fruibili su smartphone;
- tutti e 721 i Pokémon sono catturabili, incluse forme speciali, Shiny e Megaevoluzioni;
- nessun bug riscontrato nella versione attuale (0.12.12.1), per quelli passati lo sviluppatore è sempre stato molto attento alle segnalazioni degli utenti, risolvendo i problemi in tempi ristretti;
- non c'è una vera e propria serie di eventi legati alla data: è il giocatore a decidere il suo ritmo;
- nessuna connessione internet necessaria;
- consumo della batteria estremamente ridotto;
- le dimensioni dell'app sono veramente esigue: 6,15 MB (più 2 MB per il data pack Pokémon);
- l'app è completamente gratuita e non ha nessuna forma di pubblicità interna;
- gli aggiornamenti sono piuttosto frequenti e aggiungono spesso delle nuove opzioni;
- in futuro, potrebbero essere resi disponibili dei nuovi data pack;
- le continue interazioni tra i Pokémon del team sono un piccolo tocco veramente simpatico;
- lo sviluppatore è sempre disponibile a rispondere ad eventuali domande. Ha anche aiutato diversi utenti durante il processo d'installazione;
- è tutto ciò che Pokémon GO prometteva di essere. Anche meglio.
- il multiplayer è assente, ma ormai dietro l'angolo;
- al momento solo in inglese, ma è abbastanza semplice da non limitare anche chi non lo mastica molto. La traduzione è prevista, in ogni caso, e sarà implementata in futuro;
- attualmente non compatibile con Android 7.