FAST Racing Neo - Neo Future Pack (Wii U) - Recensione

Arriva FAST Racing NEO – Neo Future Pack!

FAST Racing NEO si è imposto come uno dei migliori titoli presenti nel catalogo digitale Wii U. Se siete qui per leggere la recensione del DLC immaginiamo conosciate già FRN, ma nel caso non fosse così vi lasciamo il link alla nostra entusiastica recensione. FAST Racing NEO – Neo Future Pack è riuscito a tenere testa al main game?

Vediamo insieme come se la cava la nuova meraviglia di Shin’en.

NB: al momento dell’uscita di questo DLC, FAST Racing NEO sta per essere pubblicato anche in versione boxata. Questa versione contiene sia il gioco principale che il DLC, perciò tenetene conto se non possedete già la versione scaricabile del gioco e preferite la versione fisica.

Nuovi contenuti.

Iniziamo dall’ovvio. Che cosa contiene il DLC?

• 8 nuovi tracciati (equivalenti poi a due nuove coppe);
• 10 nuovi profili veicolo;
• 18 nuove tracce audio.

Partiamo dai tracciati, il vero punto di interesse di questo DLC. Gli otto tracciati che scaricherete sono molto diversi tra loro, ma in generale ricalcano i toni di quelli già visti nel gioco principale. Anzi, non ci stupiremmo se fossero stati inclusi direttamente al lancio, da quanto sono rispettosi del canone già imposto.

Abbiamo il piacere di notare che Shin’en ha provato a sperimentare ancora con i circuiti tubolari, di certo non di facile approccio. Il circuito in questione, Iceland, si dimostra fin troppo spoglio di elementi scenici, finendo per annoiare (ancor più in modalità Subsonic, la più lenta). L’altro circuito sul ghiaccio, Antarctica, è invece uno dei nostri preferiti. Si tratta di un circuito che alterna sapientemente salti e rettilinei, senza sponde. Una volta presa la mano col circuito è un vero piacere sfruttare le fasi di volo per far perdere il controllo ai nemci attivando il turbo.

Ebbene sì, dovrete atterrare su quella piccola piattaforma. Auguri.

Ritornano anche circuiti immersi nel verde e nella lava, con Kuiper Belt in particolare tra i nostri preferiti. Si tratta di un circuito ambientato nello spazio aperto, su di una struttura metallica e sullo sfondo di una stella gigante. Gli altri circuiti ambientati nelle aree cittadine fanno andare la nostra fantasia ad un certo F-Zero…Una garanzia, per un titolo di questo tipo. Un circuito, The Haze, propone delle grosse eliche laterali in alcuni tratti di circuito. Andare dritti in quei settori è una vera sfida! In compenso, una volta imparato si trasforma in uno dei circuiti più gratificanti.

Non solo circuiti: cosa sono i profili veicolo?

Ricapitolando, apprezzerete molto i nuovi circuiti del DLC se avete apprezzato i circuiti del gioco principale. Anzi, potremmo aggiungere che, tranne per Iceland, il design dei circuiti è al livello del main game o addirittura qualche spanna sopra. Il livello di difficoltà comunque è stato tenuto allo stesso livello di quelli che già conoscete, e si basa in gni caso sulla vostra capacità di memorizzazione e anticipazione. In questo modo il DLC risulta accessibile per tutti.

Per quanto riguarda i profili veicolo, invece, siamo rimasti un po’ delusi. Si tratta di 10 immagini in cui potete ammirare varie proiezioni dei diversi modelli di auto. Alcune informazioni si aggiungono a completare il quadretto. Niente di sgradevole, per carità. Ci chiediamo però se non sarebbe stato più appagante per i giocatori ricevere invece delle livree alternative. E si tratta comunque solo di un esempio, dato che anche una galleria con la soundtrack non avrebbe guastato. Ad ogni modo possiamo immaginare che non si tratti di un extra che abbia portato via troppo in termini di energie e tempi, quindi è ben accetto.

Una gradita quanto spoglia aggiunta.

Alcuni problemi inaspettati.

Riserviamo questo paragrafo alla spiegazione di alcuni problemi che non ci saremmo aspettati. Innanzitutto, con l’aggiornamento che permette di scaricare anche il DLC è stata introdotta la lingua italiana. Un’aggiunta gradita, anche se data la scarsissima quantità di testo a schermo è veramente un plus. Il problema è che abbiamo riscontrato diversi errori di traduzione. Un esempio su tutti: al termine di una gara in cui arrivate ottavi, vi comparirà la scritta: “8o posizione” (da leggersi: “ottavo posizione”). Un altro errore riguarda l’ordine delle parole nel menù. “Cobalt Cup”, per dire, è diventata “Cobalto Coppa”.

Si tratta in ogni caso di problemi di secondo ordine, che non minano in alcun modo la qualità dell’esperienza di gioco in un racing game. Abbiamo invece sperimentato problemi con il riconoscimento del DLC da parte del gioco. Crediamo comunque che il problema di riconoscimento del DLC sia un caso isolato. Abbiamo segnalato il problema a Shin’en e aggiorneremo la recensione in caso ci siano novità di rilievo.