Waiting for Nintendo NX.
Poche ore ci separano dalle notizie ufficiali sulla nuova console Nintendo. Proviamo a fantasticare un po’ su quelle che vorremmo essere caratteristiche di Nintendo NX.
1) Double trouble!
Il doppio schermo ha accompagnato tutte le ultime console Nintendo, sia quelle di maggior successo (DS e 3DS) che quelle che hanno toppato nel settore vendite (Wii U). Ciò non toglie che si sia rivelata una specifica a dir poco interessante. Su Wii U in particolare il doppio schermo ha permesso a molti utenti l’utilizzo della console mentre la tv era occupata. Ha inoltre trasformato le sessioni di gioco arrivando ad ospitare materiale informativo di diversa natura. L’utilizzo più specifico lo possiamo trovare pensando ad alcuni dei titoli più venduti.
In Splatoon, ad esempio, il piccolo schermo è occupato dalla mappa di gioco, ed è molto utile sia per tenere sott’occhio la situazione di gioco che per effettuare il super-salto (una sorta di teletrasporto) tramite un semplice tocco. Si tratta di una meccanica che difficilmente sarebbe implementabile altrimenti. Se poi si considera che lo schermo di un eventuale controller sarebbe facilmente disattivabile, non vediamo davvero perché non includere questa possibilità nel nuovo hardware.
2) Memoria a lungo termine.
Uno dei maggiori motivi di lamentela da parte dell’utenza di Wii U al lancio è stata la scarsissima memoria interna della console (meno di 32Gb effettivi per il modello deluxe). Si tratta di un dato ancor più preoccupante, se confrontato con le specifiche delle console rivali al lancio. Ovviamente un hard-disk esterno torna sempre comodo in questi casi. Perché non risparmiare il fastidio (e la spesa) all’utenza Nintendo e lanciare una console che, almeno per i primi mesi, possa garantire tutto lo spazio di cui un giocatore ha bisogno? Si tratta di un punto importante, a maggior ragione se consideriamo il prossimo fattore.
3) Un ulteriore passo verso il digitale e il cross-buy.
Innegabilmente, Wii U e 3DS hanno segnato dei discreti passi avanti rispetto all’offerta digital del passato di Nintendo. L’eshop è attualmente una piattaforma di riferimento sia per i giocatori che per gli sviluppatori indie, grazie alle nuove politiche che Nintendo ha iniziato ad adottare con i team indipendenti. A questo si aggiungono i periodici sconti che abbiamo finalmente visto arrivare anche sui software Nintendo digitali. Siamo ben lontani dalla perfezione, e Nintendo potrebbe lavorare come si deve in proposito. Il cross-buy potrebbe diventare lo standard per tutti quei titoli che escono in doppia versione.
4) Ecosistema Nintendo?
Nintendo è stata molto chiara a riguardo, dichiarando che NX non sarà una semplice console, ma una vera e propria piattaforma. Cosa possiamo dunque aspettarci a riguardo? In via del tutto speculativa, la futura console portatile potrebbe comunicare in maniera molto capillare con la casalinga di Nintendo, e viceversa. Yves Guillemot, CEO di Ubisoft, si è recentemente pronunciato dichiarando che Nintendo NX è un “nuovo approccio”, immaginiamo al mondo del gaming in generale.
Ci chiediamo quindi se la prossima console non sarà più “tradizionale” nel modo in cui si presenterà al pubblico, salvo poi essere integrata dalla futura portatile con nuove funzionalità. Non ci stupirebbe se da qui a un anno fossimo qui a dicutere di “ecosistema Nintendo”. Si tratta di una mossa che certamente ricalcherebbe l’avventura Apple, di cui Nintendo sembra condividere alcuni tratti. Anche la pubblicazione di Super Mario Run in esclusiva (temporanea) per iOS ci permette di vedere un discreto trait d’union tra le due case.
5) Horse power!
Non neghiamolo: il passaggio all’HD per Wii U ci ha lasciati piacevolmente colpiti, e non sarebbe male se con la prossima console Nintendo si spingesse anche oltre. Le avventure mariesche (e non solo) sono un vero piacere per gli occhi. Inoltre (fatto importante per il punto 6) non avrebbe molto senso buttar fuori una console che non potrà supportare titoli third-parties almeno per i prossimi 4 anni. Vero, Nintendo? E stiamo pure facendo una stima per difetto!
6) Giochi, giochi, giochi.
I recenti rumor hanno parlato di una forte line-up per il lancio di Wii U. Sogno o realtà? Un buon supporto (anche third party) potrebbe davvero fare la differenza tra un mediocre e uno splendido lancio per la console. Bisogna anche considerare che Wii U è stata piuttoto scarsa in termini di uscite nei primi mesi di vita della console, e questo certo non l’ha aiutata a farsi un nome. Titoli multipiattaforma di Square-Enix, Bethesda, Rockstar e compagnia sarebbero ancor più graditi, considerato che spesso sono i titoli per cui l’utenza Nintendo si deve rivolgere alla concorrenza.
7) Ho molte cartucce al mio… arco.
Non si tratta in realtà di una caratteristica che vorremmo vedere, ma di certo sarebbe un bel colpo ai feels dei giocatori. Una Nintendo che ritorna su cartuccia strizzerebbe l’occhiolino a tutti quei giocatori cresciuti soffiando nelle mega cartucce di NES e SNES. Ovviamente oggi le cartucce sono un qualcosa di completamente diverso: schedine della grandezza delle cartucce 3DS possono ospitare Gb su Gb di dati, e avrebbero il vantaggio di essere molto veloci. Inoltre, ciò permetterebbe di tenere bassi i costi di Nintendo NX eliminando tutto l’apparato di lettura del disco. Che sia il futuro di Nintendo?
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