Attenzione cari lettori! Questo articolo rappresenta la seconda parte di uno special dedicato all’ottimo titolo Capcom in uscita su 3Ds e WiiU il prossimo mese. Vi consigliamo quindi la lettura della prima parte analizzata in maniera esaustiva da Daniela, per potervi così avventurare nell’analisi della demo presente su home-console. Una premessa è doverosa: la versione è stata infatti provata con il pad di WiiU, mentre la versione che uscirà in bundle con la console prossimamente conterrà il controller pro. Motivo? Scopriamolo insieme.
Rifatevi gli occhi! La grafica non è tutto, ma non ci lamenteremo certo dei muscoli della nostra console.
Controlli sì, controlli no… la terra dei Jaggi!
Rispetto alla versione portatile, la demo casalinga non si discosta poi molto. Vi ritroverete ad affrontare le stesse due missioni, vale a dire contro il Lagombi e contro il Plesioth, con un limite di 20 minuti. Mentre la prima risulta più lineare, la seconda rappresenta una maggiore sfida e perciò forse vorrete prenderci la mano come si deve prima di affrontarla. Ma vediamo quindi come viene sfruttato il magico “paddone”: premesso che potrete utilizzare in alternativa il controller pro o il controller tradizionale, rispetto alla precedente versione casalinga le novità si trovano nella disposizione dei tasti. X, y e a saranno come sempre adibite alle combo, b alla schivata e L al menù orizzontale, più l’utile funzione di mira se usate le armi a distanza. Al tasto + sarà assegnato il calcio mentre il tasto – apre il menù di gioco, di cui nella demo sono presenti solo 2 colonne su 3 (cosa ci staranno mai nascondendo?!). Particolare risulta la disposizione a due colonne dei comandi sul Gamepad: a sinistra troviamo lo stato della missione più lo stato degli aiutanti, i segnali per chiamarli e i gesti che potrete eseguire per animare in allegria le sessioni di gioco. A destra invece ulteriori tasti per il calcio (ben 2!!! forse nella nuova versione potrete uccidere il deviljho come fosse un fungo del mondo di Mario), e il menù degli oggetti. Come vedete, schermo touch a parte, i controlli non si discostano molto dalla tradizione: unica vera novità fisica è la disposizione della levetta che funge da controllo della telecamera, ora posizionata sopra i tasti canonici e non a lato; il tutto si traduce in una gestione della telecamera più difficile da raggiungere. Dettagli a cui farete presto l’abitudine. Lo schermo si offre più come una selezione alternativa ad alcuni comandi standard, ma è improbabile che abbasserete lo sguardo durante le sessioni di caccia.
Toh, un fiocco di neve!
No la nuova grafica hd non vi permetterà di arrivare a simili dettagli, ma se siete abituati alla versione su Wii rimarrete sbalorditi. Le texture utilizzate per gli scenari non sono forse super dettagliate, ma la resa d’insieme è sbalorditiva: anche i nemici sono caratterizzati come non mai, con contorni e dettagli ben definiti. Anche la fisica sembra essere stata migliorata. Questo significa che difficilmente quando verrete colpiti esibirete un WTF a causa della fisica sbagliata di gioco, ma sarà proprio colpa vostra! Il senso di avere per le mani un prodotto decisamente più pulito già dalla versione demo è forte, non fosse anche solo per l’espansione di armi (dettagliatissime!) e nemici. L’Hud di gioco risulta più ridotto rispetto al passato permettendo un migliore scorcio sull’ambiente circostante. Insomma, MHTriU si prefigura come un must-have per tutti i possessori di WiiU. Sarà interessante vedere se la chat (anche vocale) funzionerà come ci aspettiamo. Se la demo vi delude ricordatevi in ogni caso che sono assenti le features fondamentali, vale a dire il co-op sia locale che online, oltre che la possibilità di upgrade per le armi o la gestione del villaggio. Tornando alla domanda iniziale, perchè preferire il controller pro? Ecco alcune ipotesi: vita della batteria e impossibilità di “sentire” i tasti del Gamepad con i polpastrelli. Mh prevede sessioni online (tra le altre cose) piuttosto lunghe, mentre la vita media della batteria del Gamepad è relativamente breve. Questo, unito a un sistema di comandi touch non esattamente trasparente in fase di gaming vi farà senza ombra di dubbio orientare sul classico controller. Rimane comunque un titolo giocabilissimo su Gamepad e anzi (come si può vedere in alcune foto circolanti nel web) sarà comunque il caso di tenere il Gamepad a portata di voce per la funzione di chat, magari di fianco a voi in piedi sul suo comodo sostegno mentre giocate. Le opinioni che possiamo trarre da questa demo sono più che ottime. Non ci resta che aspettare l’inizio della stagione di caccia, che speriamo porti sempre più utenti a scoprire il fantastico mondo di Monster Hunter.
Oddio, non so se saltare sulla testa di un Deviljo sia salutare… XD Specie se decide di assaggiarci. Comunque sia, non vedo l’ora di sapere come sarà utilizzato il touch per la tastiera virtuale. Anche se in effetti con la possibilità della chat vocale non credo che torneremo alla tastiera.