Sappiamo già da mesi che Konami e Kojima, il suo game designer più noto e affermato, sono in rottura totale, al punto in cui il futuro titolo a cui avrebbe dovuto lavorare Kojima (Silent Hills) è stato cancellato e se ne è cercata di rimuovere ogni traccia e memoria.
Ora, con i lavori su Metal Gear Solid V: The Phantom Pain neanche davvero conclusi, ma sembra che Konami stia già cominciando le operazioni di chiusura di Kojima Productions. A farlo sapere è Akio Otsuka, la voce giapponese storica di Solid Snake, che ha pubblicato una foto di lui e Kojima accompagnata da un breve testo che recita più o meno quanto segue:
Kojima Production è stato smantellato, ma il risultato del lavoro del team sembra quasi completo. Potrebbe trattarsi del loro più grande capolavoro, non sto esagerando! Non riesco a non pensarlo. Volevo solo dire “Kept you waiting, uh?” (ride). Siamo agli ultimi momenti… ma MGS è immortale!
Metal Gear Solid V: The Phantom Pain uscirà il 1 settembre prossimo, quindi è lecito immaginare che oramai rimanga da fare più che altro bugfixing, di cui si può occupare un personale specializzato ridotto e molta manovalanza esterna.
Se veramente Kojima Productions verrà ufficialmente chiuso prima ancora dell’uscita del gioco, credo ci troveremmo davanti ad un caso unico nella storia (almeno per quel che riguarda aziende non sull’orlo del fallimento finanziario). Konami ha totalmente perso la bussola e il polso della situazione da molto tempo, e la sensazione è che questo si rivelerà un colpo durissimo da incassare nel medio e lungo termine che si sarebbe potuto facilmente evitare.
Ma la domanda più interessante, ovviamente, è cosa farà Hideo Kojima, visto che di sicuro non mancano gli studi di alto profilo pronti ad accoglierlo a braccia aperte.
[…] Una dichiarazione chiaramente provocatoria, che vuole lanciare un forte e chiaro messaggio di disappunto per le recenti vicende della disputa Kojima – Konami. […]