Arrivano notizie dal fronte Game of Thrones della Telltale Games, ed ecco che i videogiocatori appassionati di A song of ice and fire avranno qualcosa su cui riflettere e, in un futuro prossimo, su cui sbizzarrire le proprie monomanie videludiche. Dopo tante voci e rumors su quello di cui avrebbe potuto trattare il gioco dell’omonima serie televisiva ispirata all’immensa e, ad oggi incompiuta, saga di romanzi fantasy dello scrittore George R. R. Martin, la Telltale si sbottona un po’ e ci lascia intravedere quelli che potrebbero essere i futuri sviluppi di un gioco che desta non poche curiosità. Mentre infatti per la rete correvano e si susseguivano ipotesi, stando alle quali il videogame di Game of Thrones sarebbe dovuto essere un prequel degli eventi narrati sul piccolo schermo, a togliere qualche velo sulle prospettive dei giocatori arriva Dan Connors, amministratore delegato della software house statunitense. Connors ha recentemente dichiarato che la timeline del gioco seguirà quella del serial, la dichiarazione, naturalmente, chiarisce in maniera definitiva che, quindi, non ci troveremo ad affrontare eventi precedenti alla storia, bensì indica che saremo al suo interno.
La cosa non può che accrescere esponenzialmente l’attenzione dei giocatori, soprattutto di quelli che seguono con fervore la guerra dei 5 Re e che conoscono a menadito gli inganni e gli intrecci che sono l’humus dal quale fiorisce l’intera struttura di Essos e Westeros. Dalle parole del CEO della Telltale, inoltre, si percepisce che l’intento del team al lavoro sul gioco è quello di restituire ai giocatori un’esperienza piena e viva, ricca di quegli elementi che hanno reso grande l’opera di Martin e la serie tv. Il giocatore, presumibilmente, sarà chiamato ad esplorare il vasto mondo di The Game of Trhones, cercando il proprio posto all’interno della storia diventando causa (o effetto) delle oscure trame che si tessono per sedere sul Trono di Spade. Nonostante le domande in proposito restino ancora molte, l’orizzonte Game of Thrones si fa succulento e, di certo, continua a stimolare i nostri appetiti da giocatori.