Ieri un utente di NeoGAF ha riportato una discussione avuta sul forum ufficiale di Ubisoft riguardo For Honor, dove un moderatore gli confermava che per essere giocato il titolo Action necessiterà di essere sempre connesso ad internet.
Possiamo confermare che For Honor è un’esperienza always online. Alcuni elementi della progressione, che è hostata online, sono in comune tra le modalità storia e multiplayer. I giocatori dovranno essere connessi ad internet tutto il tempo per giocare a For Honor.
Più tardi Ubisoft si è messa in contatto con Gamespot, per confermare ufficialmente la cosa.
La questione della progressione condivisa salvata in remoto ha un senso logicamente, riducendo a zero il rischio che qualcuno alteri artificialmente il proprio livello o i propri equipaggiamenti per il multiplayer modificando i file di gioco. Ma continua a sembrare una soluzione poco adatta per quello che dovrebbe essere ed è stato pubblicizzato come un titolo tanto single-player quanto multiplayer.
In casi come questo la preoccupazione maggiore, anche per chi ha un accesso stabile ad internet, rimane che il gioco possa non funzionare per colpa di fattori esterni, come un sovrannumero di accessi ad Uplay o una manutenzione dei server di Ubisoft – oltre che il gioco possa diventare completamente inutilizzabile una volta discontinuato dalla compagnia.
Oh, e sicuramente non aiuta che la pagina di vendita di For Honor tanto sullo store di Ubisoft quanto su Steam parli esplicitamente di “campagna offline per giocatore singolo”. Forse sarebbe il caso di correggere.
For Honor sarà disponibile a partire dal 14 febbraio 2016 su PS4, Xbox One e PC.
