Quante volte noi videogiocatori ci siamo sentiti dire da padri, madri, nonni, zii e altri parenti qualcosa come: “Smetti di giocare a quella robaccia, ti fonde il cervello!”. Tante non è vero? Beh se avete “a portata di mano” qualcuno di loro, chiamatelo a fianco a voi, e fategli leggere questa breve storia.
E’ la storia di Eric, un appassionato di videogiochi, e sua moglie Brittany, che lo ha incontrato proprio ad un LAN party di Halo, e che da allora non lo ha più lasciato. Eric ama a tal punto il mondo videoludico da cominciare a studiare programmazione al college, ma qualcosa va storto. Eric inizia ad avere problemi cerebrali, e perde pian piano il controllo del proprio corpo, fino ad esser costretto a rimanere chiuso in casa. Per tentare di migliorare le proprie condizioni si sottopone a ben sette interventi neurochirurgici nel giro di un anno, interventi che comportano non solo la rimozione di parti del suo cervello, ma anche la comparsa di numerosi effetti collaterali come perdita di memoria e difficoltà nel parlare. In uno dei momenti più bui della sua malattia, però, Eric non perde la sua passione e esprime al proprio medico la volontà di provare il nuovo titolo di Bungie, Destiny, in uscita proprio in quel periodo. Nonostante le perplessità della moglie, il medico ritiene che il videogiocare possa aiutare Eric non solo a dimenticare per qualche ora i traumi subiti, ma anche a recuperare, seppur nei limiti del possibile, le proprie abilità mnemoniche e di linguaggio.
Ed è proprio ciò che accade.
Eric, dice la moglie, mostrava giorno dopo giorno notevoli miglioramenti, arrivando persino a raccontarle, proprio come un tempo, le sue avventure da Guardiano. Ed è stata proprio lei, Brittany, a raccontare questa commovente storia su Reddit, dove migliaia di colleghi videogiocatori hanno espresso la loro commozione e i loro auguri per un futuro miglioramento delle condizioni di Eric. Ma non è finita qui.
David Dague, community manager di Bungie, venuto a sapere dell’accaduto, ha subito deciso di spedire ad Eric un pacco contenente molti gadget riguardanti proprio Destiny e, come ciliegina sulla torta, un codice per poter usufruire in anteprima esclusiva del “Fate of All Fools“, un fucile da scout esotico di cui Eric è il possessore esclusivo, non essendo stato ancora reso disponibile per tutti i giocatori.
Mi unisco anche io, a nome della redazione di Gameback, nell’augurare ad Eric il meglio per il suo futuro. Ci vediamo in orbita Guardiano!