Dall’acqua al cielo per Bioshock è un passo breve. Il titolo universalmente acclamato da critica e pubblico nel 2007, sta per dar vita ad una nuova avventura, che dalle profondità degli abissi ci porterà “nell’alto dei cieli”. Tipica espressione religiosa, che però non ha nulla a che vedere con Bioshock, visto che lassù nel cielo non sembra attenderci il tanto agognato e accogliente paradiso, ma l’inferno. In Bioshock Infinite dimenticheremo le profondità degli abissi per ritrovarci sull’ utopistica città volante di Columbia.
“Il dipinto” della città ideale ha sempre affascinato la natura umana. Dall’”Utopia” di Tommaso Moro, alla “Città del sole” di Tommaso Campanella attraverso la quale delineava la sua concezione collettivistica della società, a Rapture la città sommersa costruita dal visionario Andrew Ryan per creare una società utopica libera dall’influenza di qualsiasi governo, morale e religione. Il sogno della città “ipotetica” è sempre attuale. Irrational Games “cavalca l’onda” e sviluppa un tema così appassionante portandolo nei cieli, evolvendolo a contesti moderni e sviluppando “Columbia”.
Corre l’anno 1912, con gli Stati Uniti che si stanno affermando come una potenza mondiale, gli ideali americani vengono rappresentati in modo eccelso dalla città galleggiante di Columbia. Simbolo del pensiero moderno americano, inaugurata in colossale maniera, rappresenta la speranza di un futuro florido e “ideale”. Ma non tutto sembra andare per il verso giusto e ciò che appariva essere un importante aspettativa si tramuta in una futile illusione. La città emblema di “speranza” si dilegua tra le nuvole. Quello che è stato considerato il più grande traguardo della storia americana, scompare senza lasciare alcun indizio. Il giocatore in questa vicenda vestirà i panni dell’ex agente della Pinkerton, Booker DeWitt incaricato di recarsi a Columbia per mettere in salvo Elizabeth, una giovane donna che per qualche oscuro motivo è stata imprigionata lì sin da quando era una fanciulla. L’ex agente DeWitt stabilirà con la ragazza una “esclusiva” relazione che gli consentirà di appropriarsi di nuove abilità, che gli apriranno la possibilità di fuggire da una città che sta per sfracellarsi al suolo.
Bioshock infinite non ha nulla a che fare con i primi due “episodi” in termini di personaggi, ambientazioni e premesse; comunque da quanto emerge rimarrà puro nella sua filosofia di gioco, incentrata sull’utilizzo combinato di armi da fuoco e poteri speciali.
Intanto per chi non ha la pazienza di aspettare, è possibile iniziare a guadagnare oggetti di gioco per Bioshock Infinite. La curiosità vi sta già divorando… e vi state chiedendo come fare?
Potrete ottenere le ricompense di gioco attraverso Bioshock infinite: Industrial Revolution, il bonus per la prenotazione di Bioshock Infinite. Attenzione però, perchè potrete ottenere l’accesso a Bioshock Infinite: Industrial Revolution, soltanto prenotando Bioshock Infinite presso un particolare rivenditore. Ulteriori informazioni sono reperibili presso il sito ufficiale del gioco.
Bioshock Infinite: Industrial Revolution è un gioco a enigmi in cui vestiremo i panni di un operaio appartenente alla città volante di Columbia. Durante il gioco ci ritroveremo a dover completare enigmi sempre più complessi, che ci consentiranno di fare maggiore chiarezza sulle “associazioni” che si scontrano nella storia e di ottenere premi di gioco.
Ci sono all’incirca 60 enigmi da risolvere e sono tutti gratuiti.
In attesa del 26 Febbraio 2013, data d’uscita del titolo, possiamo cominciare a sostenere che Bioshock Infinite ha le potenzialità per diventare un titolo di spessore; un gioco dalle “infinite” vie. Una grafica curata, una trama ben articolata e una giocabilità intensa ci inducono a credere che Irrational Games difficilmente farà “un buco nell’acqua”!
Articolo interessante,.. complimenti all’autore! :)