[AGGIORNAMENTO]
Questo articolo è abbastanza vecchio, e non è più stato aggiornato da quando l’ho scritto. Sto tenendo un’altra pagina costantemente aggiornata con tutte le informazioni e le notizie su Assassin’s Creed: Unity; la trovate qui.
[ARTICOLO ORIGINALE]
Anche questo novembre uscirà un nuovo capitolo della saga di Assassin’s Creed, ma le novità e le sorprese sono davvero tante. Assassin’s Creed Unity è stato ampiamente presentato e descritto nel corso della giornata di ieri, quindi cercherò di riassumere tutto quello che sappiamo su di esso.
Su che piattaforme esce?
La prima cosa estremamente importante da notare è che a differenza di Assassin’s Creed 4, Unity sarà disponibile solo sulle piattaforme di nuova generazione. Il nuovo capitolo uscirà infatti su PC, PS4 e Xbox One il 28 ottobre prossimo, mentre non vedrà la luce su PS3, Xbox 360 e neppure Wii U.
La ragione di questa scelta è in primo luogo tecnica. Costruire un gioco sia su piattaforme più deboli che su piattaforme più potenti pone dei seri limiti al comparto tecnico anche su console che potrebbero fare molto meglio e su PC. Nel corso dei prossimi due, massimo tre anni le vecchie console verranno gradualmente abbandonate da tutti gli studi maggiori, e questa scelta permetterà ad Ubisoft di mettere le mani avanti e guardare al futuro, iniziando a rodare un’engine che potrà utilizzare a pieno potenziale nel corso di questa generazione di videogiochi.
Dove e quando è ambientato?
Parigi rivoluzionaria e post-rivoluzionaria (quindi gli ultimi anni del Settecento, forse fino ai primi dell’Ottocento). La città è nel caos, la violenza dilaga per le strade e si preparano intrighi politici per rovesciare il nuovo potere costituito.
La Parigi dell’epoca è stata ricostruita integralmente in scala 1:1, e Ubisoft promette che sarà l’ambientazione più viva e ricca di cose da vedere e da fare mai avuta nella serie.
Chi è il protagonista?
Il giocatore impersona un assassinio di nome Arno Dorian, descritto come “un nuovo tipo di assassino, con uno spirito tagliente quanto la sua lama”. Ha un nuovo equipaggiamento degno di nota, chiamato “lama fantasma”, che in sostanza gli permette di lanciare la lama celata come se fosse un dardo di balestra.
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=OPhumtCJdtY]
Novità di gameplay e grafica
Durante la conferenza di Microsoft tenutasi ieri all’E3 2014 di Los Angeles è stato mostrato per la prima volta una sequenza di gameplay in tempo reale di Assassin’s Creed Unity, e un secondo video è seguito alla conferenza di Ubisoft. Potete rivederli entrambi qui sotto, poi li analizzerò assieme a voi nel dettaglio.
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=zDc2_7bqKyA]
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=ns_HWrK4BPI]
Parkour
È palese che il sistema di salti e arrampicata sia stato completamente ricostruito. Ora tutti i movimenti sono più rapidi e vengono permessi salti molto precisi anche su distanze notevoli, grazie ad acrobazie molto particolari pensate apposta per gli spostamenti obliqui su varie altezze. Il nuovo sistema di parkour appare molto più dinamico e dettato dalla ricerca di uno stile particolare piuttosto che para-realistico come il vecchio.
Voci di corridoio (quindi occhio, niente di ufficiale) girate nei mesi scorsi volevano che ora fosse possibile decidere con due tasti separati se fare parkour verso l’alto o verso il basso, probabilmente in modo da lasciare più abilità di manovra alla levetta analogica sinistra/tasti di movimento per direzionarsi meglio. Da quello che ho visto è assolutamente credibile, ma maggiori informazioni a riguardo saranno certamente rilasciate nelle prossime settimane, o al massimo mesi.
Combattimento
Del sitema di combattimento non si è capito moltissimo, ma un paio di differenze rispetto a quello di AC3 e AC4 si sono notate. In primo luogo, ora i nemici hanno una barra della vita, e parrebbe anche una sorta di indicatore della guardia, o forse della stamina. Guardate da 2:44 del secondo filmato: Arno non sembra essere in grado di contrattaccare ed uccidere almeno uno degli avversari presenti, che viene al contrario sfiancato con una serie di contrattacchi non letali e solo poi finito.
Una cosa chiara, invece, è la realizzazione di nuove animazioni per le uccisioni con lama celata, ben rappresentata nel primo filmato. In particolare, le uccisioni in volo adesso hanno un tempo ed una fisica molto più credibile, in linea con lo stille “rimbalzoso” del nuovo parkour.
Stealth
Le geometrie della città sembrano far vertere la componente stealth più sul sitema di coperture che sull’uso della vegetazione, come invece succedeva in AC4. Arno si può nascondere dietro oggetti relativamente bassi, più che in passato, e può strisciare lungo le superfici restando nascosto, con un sitema che nel complesso forse assomiglia più a quello visto in Watch Dogs che nei vecchi Assassin’s Creed (e lo dico rallegrandomene, perché i movimenti stealth in Watch Dogs funzionano veramente bene).
Anche l’IA sembra seguire una logica simile a quella di Watch Dogs, cioè del tipo “vista corta, percorsi predefiniti”, ma col poco che si è visto è un po’ presto per dare giudizi definitivi.
Cooperativa
Di tutte le novità, quella più grossa è sicuramente l’introduzione di una modalità cooperativa fino a 4 giocatori. Il funzionamento esatto della medesima non è ancora chiarissimo, ma sembra da escludere il multiplayer locale in split-screen.
Oltre ad essere palesemente equipaggiati in modo diverso, ad un certo punto nel video si accenna anche ad abilità singole particolari, più precisamente quando uno degli assassini scassina una porta e apre una seconda via. Non si sa ancora esattamente come saranno gestite, o quale importanza avranno, ma – questa è solo una mia teoria – non me la sento di escludere che significhi che nel gioco sia stato introdotto un albero di potenziamento simile a quelli già presenti in Far Cry e Watch Dogs.
Grafica
Che sia stato fatto un notevole salto grafico rispetto al precedente capitolo non serva che ve lo dica io. L’engine di gioco, la Anvil, è stata pesantemente modificata e rinnovata.
La prima e più imporante differenza rispetto ad AC4 è il sistema di luci. AC4 usava ancora la tecnologia di AC3, che era pensata per essere poco impegnativa e per approssimare, non per dare una resa convincente. La nuova illuminazione è palesemente su tutt’altro livello, e permette alla saga di fare un salto in avanti enorme nella resa visiva.
Gli ambienti, i personaggi e in generale tutti i modelli sembrano tutt’altro che approssimati, con texture ad alta risoluzione (per quel che si capisce da un video di YouTube) e parecchi poligoni nell’ambiente. Ma è ancora una volta il sistema di illuminazione a portare ad avere scene stupende, per via della resa tenue ma definitissima dei materiali illuminati direttamente dal sole, che dona un tono coeso, pulito e a modo suo credibile a tutta la scena. Non mancano alcuni “effetti speciali”, soprattutto fumo volumetrico ad una risoluzione veramente alta e su cui il gioco non sembra fare economia.
Gli abiti lunghi sono mossi dalla fisica in tempo reale con un’approssimazione davvero notevole, e gli schizzi di sangue si trasmettono e restano nell’ambiente circostante, trasformando le stanze teatro di scontro in veri mattatoi.
Sembra che ci saranno diversi interni esplorabili e collegati al resto della città direttamente e senza nessun tipo di caricamento. Per finire, la distanza visiva è sorprendente, e le folle sono davvero fornite, come raramente ho visto in un open-world, e mai in un titolo dal comparto tecnico anche solo paragonabile a questo.
Come ho già scritto, nelle prossime settimane e mesi arriveranno ulteriori informazioni da Ubisoft, e probabilmente anche altri video di gameplay.