Lo studio sviluppatore di ARK: Survival Evolved, Studio Wildcard, è stato chiamato a difendersi in tribunale. Una causa legale che mette a serio rischio il futuro del titolo, ancora in stato di Early Access su PC e Xbox One. Nonostante gli ottimi risultati in quanto a vendite e popolarità, ARK: Survival Evolved potrebbe venire forzatamente rimosso dal mercato, ma andiamo a capire il perchè.
Il tutto nasce da Jeremy Stieglitz, uno dei game designer di Wildcard. Stieglitz, infatti, è stato denunciato dal suo precedente studio di sviluppo, Trendy Entertainment, per non aver rispettato delle clausole presenti sul contratto da lui precedentemente firmato. In sostanza al game designer era stato imposto, secondo contratto, di non entrare in competizione con Trendy e non incoraggiare alcun ex-collega a seguirlo una volta che avesse abbandonato lo studio (Stieglitz ha lasciato nell’agosto 2014). Non solo Stieglitz avrebbe convinto numerosi ex colleghi a seguirlo in Studio Wildcard, ma addirittura Trendy sostiene che il game designer avrebbe copiato e utilizzato tecnologie di cui Trendy Entertainment è proprietario per lo sviluppo e la realizzazione di ARK.
La causa, tutt’ora in corso, prevede un’ulteriore udienza il 27 aprile ma sta Trendy richiedendo con forza la sospensione dello sviluppo di ARK, nonchè la sua rimozione dal mercato, fintato che la questione legale non sarà risolta.