GameBack

Watch Dogs sarà più dinamico su Xbox One, ma anche la versione PC avrà diverse features!

Stando a quando dichiarato dal producer Dominic Guay, la versione Xbox One di Watch Dogs vanterà città più “dinamiche” rispetto a PlayStation 4 e alle altre console. Vi starete chiedendo cosa significhi che il gioco sarà più dinamico, semplice: la capacità dello scenario di “reagire” a determinati stimoli, presentando sullo schermo un maggior numero di personaggi non giocanti e che siano dotati di una certa intelligenza sarà uno dei punti chiave della versione Xbox One. Senza contare che affidando al cloud certi tipi di calcoli, insieme a quelli relativi alla fisica, consentirebbe di avere una versione di Watch Dogs sostanzialmente migliore, con città più “vive” e verosimili. Su PS4 si sta invece lavorando, secondo quanto detto da Dominic, ad una implementazione con il touchpad del controller, una features molto intrigante per gli amanti della tecnologia!

Ubisoft ha rivelato inoltre alcune delle features grafiche implementate nella versione PC. Il titolo, come già noto, è basato sul Disrupt Engine, un motore grafico creato per raggiungere, adetta degli stessi sviluppatori, una qualità dell’immagine ed effetti allo stato dell’arte, così da poter sfruttare adeguatamente l’hardware della prossima generazione di console. Tra le features che verranno implementate in Watch Dogs versione PC vi saranno le DX11, la tassellatura e il supporto al TXAA di Nvidia.

Francis Bovin, Team Lead Programmer del gioco, ha di recente elencato alcune delle caratteristiche grafiche di Watch Dogs“Avremo AO, massive dynamic light support, HDR, GI, profondità di campo e molti altri effetti a disposizione, con l’intento di realizzare le ambizioni dell’art direction. Abbiamo migliorato le tecniche con le quali abbiamo già lavorato in passato e inoltre ne abbiamo aggiunte di altre utili a raggiungere gli standard grafici ci siamo posti. Questo lavoro non è stato fatto di getto, ma nasce da un’attenta pianificazione, anche in base ai requisiti minimi che volevamo mantenere”.