Nel corso dell’ultimissima Nintendo Direct, andata in onda questo pomeriggio alle ore 16:00, sono saltate fuori parecchie novità interessanti a proposito del prossimo Zelda per Nintendo 3DS, The Legend of Zelda: A Link Between Worlds.
Innanzitutto è stato svelato il mistero dell’immagine postata da Anouma su Miiverse:
Il misterioso negozio e il suo ancora più misterioso padrone saranno legati a doppio filo con alcune importantissime novità nella serie dell’eroe di verde vestito.
Ecco la prima notizia bomba: mentre nei precedenti Zelda si poteva ottenere, di regola, un solo oggetto per ogni dungeon (che sarebbe poi servito per risolvere gli enigmi del dungeon nel quale era stato trovato, oltre a sconfiggene il boss), questa volta s’è deciso di rompere i legami col passato (alla faccia di A Link To The Past). D’altronde, poco tempo fa Anouma aveva suggerito qualcosa a proposito di “cambiare alcuni punti chiave della serie”.
In A Link Between Worlds vi saranno, come al solito, molti dungeon. Tuttavia, a partire da un certo punto della storia, sarà possibile scegliere liberamente l’ordine con il quale affrontare i singoli labirinti. E magari anche di passare da uno all’altro senza preoccupazioni.
Anche se il sequence breaking (ossia la possibilità di “rompere” la sequenza prevista dagli sviluppatori riguardo l’ordine dei dungeon) era possibile già in altri Zelda (come per il primo titolo per NES o A Link To The Past), qui non si tratta di “buchi” lasciati sbadatamente aperti dagli sviluppatori, ma di una scelta voluta.
E tutto questo cosa c’entra col negozio? C’entra, c’entra… Ed ecco infatti la seconda bomba: nel negozio, chiamato “Bottega di Lavio”, la maggiorparte degli oggetti sarà disponibile già poco dopo l’inizio del gioco. Il giocatore potrà quindi decidere se comprare o affittare determinati oggetti per poter avanzare nei dungeon. Sì, avete letto bene: affittare!
Questo permetterà ai giocatori più “calcolatori” di sfruttare appieno la Bottega di Lavio, senza lasciare troppe rupie nelle mani del Ruboni… ehm, di Lavio.
E a proposito di Ruboniglio: Iwata ha rassicurato i giocatori che Lavio non ha assolutamente nulla a che spartire con la serie di Mario, anche se è indubitabile che i due team al lavoro sulle due ip si siano influenzati a vicenda, essendo tra l’altro i loro uffici sullo stesso piano.
Tra l’altro, non è la prima volta che un gioco di Zelda ospita alcuni personaggi che richiamano certe figure del Regno dei Funghi: la cosa è accaduta ad esempio con Ocarina of Time, Majora’s Mask, la Serie Oracle (Talon/Mario, Ingo/Luigi) e persino Link’s Awakening (BowWow/Categnaccio).
Inoltre, incontreremo in A Link Between Worlds vari personaggi presenti già in altri Zelda: riuscite a riconoscere questi, ad esempio?
Infine, ecco alcune immagini interessanti: anzitutto (a sinistra dell’immagine) quella che a noi pare la nuova Impa, fedele attendente nonchè ex-balia di Zelda…
Poi, visto che ve l’abbiamo appena mostrata di spalle, Zelda, che sfoggia un nuovo look…
Una nuova animazione per quanto riguarda l’ “appiattimento” in due dimensioni…
La prova del ritorno dell’amato rampino e l’aggiunta di un nuovo oggetto il cui uso, come accadrà anche per arco e martello, consumerà parte della barra viola a sinistra (che si ricaricherà automaticamente)…
E, dulcis in fondo, una misteriosa principessa (?), simile a Zelda nell’aspetto, chiamata Hilda. Da notare il simbolo della Triforza rovesciata sul suo bastone/scettro e… la presenza della Master Sword!
Vi lasciamo con lo spezzone della Direct di oggi dedicato a A Link Between Worlds.