Saints Row IV, quarto capitolo della saga che racconta le imprese dei Saints, è stato ritenuto non idoneo alla classificazione dalla board australiana. La questione appare singolare poichè, sebbene l’Australia avesse avuto problemi simili in passato, le cose sembravano risolte con l’introduzione della nuova classificazione adult only (18+), avvenuta circa un anno fa. Da allora, ben diciassette giochi hanno ricevuto tale classificazione e Saints Row IV risulta essere il primo cui viene rifiutata. Tanto per la croncaca, ricordiamo ai lettori che la classificazione è elemento imprescindibile per la pubblicazione e la commercializzazione sul territorio australiano, e che, senza classificazione, un gioco si può considerare tecnicamente interdetto alla distribuzione.
Ecco un estratto del comunicato della Classification Board:
L’opinione del Board è che Saints Row IV contenga rappresentazioni visuali interattive di violenza sessuale implicita non giustificata dal contesto. In aggiunta, il gioco include elementi correlati all’uso di droghe illecite o proibite al fine di ottenere incentivi o ricompense. Tali rappresentazioni sono proibite dalle linee guida dei giochi per computer.
Tornando indietro nel tempo, i più attenti ricorderanno dei problemi che colpirono Fallout 3 a causa dell’utilizzo di droghe realistiche nel gioco, problemi che furono risolti adottando piccole modifiche per eliminare i contenuti incriminati.