PC Gamer ha ricevuto qualche giorno fa una mail di conferma da parte di Ice-Pick Lodge sulla volontà dello studio di lanciare, il prossimo settembre, una campagna Kickstarter per un remake del loro primo titolo, Pathologic.
Per chi non conosce Ice-Pick Lodge è veramente difficile figurarsi come sia effettivamente Pathologic solo sentendone parlare. È una sorta di Giallo-Survival in cui uno tra tre personaggi scelto all’inizio si reca in una bizzarra cittadina in una sorta di steppa steampunk e lì si trova bloccato a causa di una terribile epidemia che investe la popolazione, dovendo quindi lottare per scoprire cosa la stia causando e come eliminarla. La partita è divisa in giornate, in ognuna delle quali il giocatore deve parlare con tutti i personaggi importanti della città per scoprire le “quest” del giorno e cercare di risolverle in tempo prima che arrivi la mezzanotte; alcune sono necessarie per non perdere, altre probabilmente no, ma capire l’incastro esatto di tutto quello che può succedere richiederebbe molte più decine di ore di quelle che ho mai avuto da dedicargli. Al contempo, bisogna appunto sopravvivere, si hanno un metro della fame e uno della sete, si deve dormire, fare attenzione a dei malviventi che cercano di uccidervi per derubarvi e in più si deve cercare in ogni modo di non infettarsi, altrimenti le cose si fanno complicate.
Il gioco comunque non è solo questo; Pathologic è estremamente “metafisico”, se il termine rende l’idea, ovvero mescola serenamente elementi razionali con simboli e concetti astratti come se fosse tutto perfettamente normale. Il protagonista e gli altri due personaggi non scelti vengono definiti “attori”, e tutto ruota attorno ad uno strano tema del teatro di cui non sono sicuro di avere mai capito il senso. Comunque non è una carrellata di cose a caso una dopo l’altra, anche gli elementi più strani vengono presentati in modo molto razionale e preciso, e ritornano più volte nel tempo.
Pathologic non è probabilmente neanche il più folle dei giochi di Ice-Pick Lodge (per quello che ho visto, The Void vince la coccarda), ma è un incastro sufficientemente sorprendente e inaspettato di idee e temi da spingere più di uno a proseguire anche per ore e ore nonostante un gameplay che sulla carta sarebbe veramente misero e malandato. È un titolo che riesce ad avere tantissimo fascino, pur mancando visibilmente di mezzi. Mentre ci giocavo, circa un anno fa, non riuscivo a non pensare a quante buone idee fossero state sprecate per via di una realizzazione così insufficiente.
Per questo motivo un remake che anche solo utilizzi tecnologie più avanzate e che sia in grado di movimentare un po’ la formula base di gioco, intanto riprendendo tutte le vecchie idee, potrebbe veramente produrre un titolo che varrebbe la pena di giocare senza se e senza ma.
Dovremo aspettare settembre per avere un’idea più chiara di cosa intenda fare con precisione Ice-Pick Lodge, ma potete personalmente considerarmi interessato.
[…] L’avevano annunciato, e ora è arrivato. Ice-Pick Lodge ha ufficialmente aperto una campagna su Kickstarter per realizzare il remake del proprio primo, bizzarro, folle e decisamente unico videogioco, Pathologic. […]
[…] L’avevano annunciato, e ora è arrivato. Ice-Pick Lodge ha ufficialmente aperto una campagna su Kickstarter per realizzare il remake del proprio primo, bizzarro, folle e decisamente unico videogioco, Pathologic. […]
[…] già sapevamo da una decina di giorni, Ice-Pick Lodge ha intenzione di realizzare un remake del suo primo titolo, […]