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Lego Batman 3: Beyond Gotham (PS4) – Recensione

Gotham e oltre!

Con quest’ultimo capitolo della saga, gli sviluppatori di Traveller’s Tales ci dimostrano come un semplice e apparentemente banale gioco di Lego possa racchiudere una trama avvincente, facilmente apprezzabile non solo dagli appassionati, ma anche dai principianti desiderosi di avventurarsi in questo genere di giochi.

 

I lego… come non li avete mai visti!

Un mattoncino alla volta

La storia del gioco si apre riprendendo quanto accaduto alla fine del capitolo precedente e l’introduzione lascia facilmente intuire lo svolgimento dei fatti, permettendo anche ai novizi di godersi l’avventura senza problemi. Infatti all’inizio vediamo Brainiac intento a portare a termine il suo piano di conquista dell’universo, catturando tutti gli anelli del Corpo delle Lanterne per rimpicciolire i pianeti e inserirli così nella sua collezione. Batman, una volta appresa la sconvolgente notizia, provvederà ad unirsi alla Justice League per viaggiare nello spazio e fermare il piano del perfido antagonista. Ogni protagonista ha i suoi superpoteri specifici che vanno sfoderati al momento giusto per superare tutti i livelli e gli enigmi, mentre nella modalità “Gioco libero” si potranno utilizzare al meglio tutti i personaggi andando alla ricerca degli svariati bonus perduti.

Il gameplay del gioco è fondamentalmente simile a quello dei capitoli precedenti: bisognerà quindi guidare una serie di personaggi svolgendo varie missioni e superando i livelli per poi sconfiggere il bus di turno. Inoltre, Traveller’s Tale, pur mantenendo intatte le caratteristiche di ogni suo titolo, ci regala delle interessanti innovazioni: ad esempio, ci sono ben 150 personaggi giocabili, e abbiamo una nuova interfaccia creata appositamente per far cambiare costume a Batman in qualsiasi momento, regalandoci una maggiore personalizzazione. I livelli sono di una difficoltà simile a quella dei capitoli precedenti e quindi accessibile a tutti, pur essendoci qualche boss che richiede una maggiore concentrazione. Purtroppo Traveller’s Tale, nemmeno con questo titolo ha voluto introdurre una modalità online, e per tanto è presente soltanto la cooperativa locale in due.

 

Umorismo spigoloso

Un’altra importante novità di questo capitolo è sicuramente il doppiaggio interamente in italiano, che garantisce al giocatore una maggiore recezione dell’umorismo e rende il tutto più convincente e scorrevole. Dal punto di vista grafico invece, Lego Batman 3 riesce a creare con dei semplici mattoncini delle ambientazioni spettacolari e incredibilmente realistiche, caratterizzate da colori vividi e da una particolare accortezza nei dettagli.  Il tutto è naturalmente contornato da diversi effetti speciali presenti in particolare nei vari filmati, e da una colonna sonora senza dubbio coinvolgente e accattivante.

Tuttavia, giocando possiamo riscontrare alcuni problemi che riguardano ad esempio il sistema delle inquadrature, dimostratosi un po’ instabile in alcuni punti del gioco. Inoltre, i costumi in determinati momenti sono d’intralcio, e la longevità è nella media, come tutti i giochi della serie LEGO. C’è da dire che questi difetti sopracitati appaiono irrilevanti se paragonati ai numerosi pregi e alle innovazioni che questo capitolo offre, e sicuramente come titolo può essere apprezzato anche da un pubblico molto vasto, costituendo un divertente passatempo e regalando una piacevole avventura mattoncino dopo mattoncino.