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Atelier Rorona Plus: The Alchemist of Arland (PS3) – Recensione

Ritorna su Playstation l’alchimista più simpatica di Atelier!

Se nel 2010 Atelier Rorona: The Alchemist of Arland vi ha conquistati, da oggi potrete rigiocarlo in una qualità migliore e con nuovi extra. Rorona Plus è la versione aggiornata di uno dei più famosi capitoli della saga di Atelier, prodotta dalla gamehouse Gust, dove il compito principale è quello di ampliare le vostre conoscenze di alchimia tramite materiali ricavati da passeggiate o combattimenti e svolgere missioni utili a voi stessi o alla cittadina in cui vivete. Il titolo è disponibile su PlayStation3 e su PlayStation Vita.

La trama: un negozio nuovo di pacca!

Per chi non avesse giocato la versione originale: non preoccupatevi, siamo qui anche per voi, perciò vi racconteremo velocemente di cosa si occupa Rorona. Se siete invece interessati a scoprire di più riguardo il mondo di Atelier, potete leggere la nostra recensione su Atelier Escha e Logy: Alchemist of the Dusk Sky. 
Innanzitutto, spendiamo due parole sulla protagonista, Rorona Frixel: una ragazza in stile manga, dalla testa ai piedi. Capelli rosa, carattere timido e dolce, vestito da lolita. Un po’ il classico stereotipo di ragazza giapponese, ma con una marcia in più. Vi farà letteralmente sbellicare dalle risate durante le sue avventure.


La nostra alchimista lavora in una piccola bottega nel regno di Arland, ma, purtroppo, a causa del pessimo lavoro che conduce la proprietaria, il sovrano decide di farlo chiudere. Dovrà pensarci Rorona, rilevando l’attività e portandola in auge. Il suo compito consiste quindi nel gestire il luogo per tre anni e compiendo alcune missioni in un tempo determinato. Se queste non saranno svolte, il gioco verrà interrotto.

Il Gameplay: calderone, pozioni e lavori!

Come per tutti i titoli Atelier, il compito principale sarà quello di girovagare il mondo alla ricerca di materiali alchemici, fra le città e i relativi negozi, per finire con i boschi pullulanti di nemici. Il nostro personaggio sarà quindi libero di esplorare tutto ciò che lo circonda, seppur non si possa definire un vero open world, in quanto sfrutta alcune limitazioni come la possibilità di non poter attraversare strade e di non poter entrare in tutti i negozi che vedremo. Fate attenzione, perché ogni volta che vi sposterete o creerete una pozione, il tempo scorrerà anche di tre o quattro giorni!
La modalità di combattimento, come la maggior parte dei JRPG, si sviluppa tramite un party, ovvero un gruppo di due o più personaggi oltre a quello principale, impegnati a duellare e a coprire un ruolo, come quello di dpstank. Innovazione nell’edizione Plus è la scesa in campo di alcuni nuovi characters per il proprio party, ovvero Meruru, Astrid e Totori.


Non sempre conquistare i materiali che ci servono sarà facile: alcune volte troveremo piante da cui si dropperà semplicemente l’oggetto, altre volte dovremo affrontare dei nemici, purtroppo molto meno “cattivi” rispetto a capitoli come quello di Escha & Logy (per quanto siano comunque molto kawaii, per utilizzare un termine giapponese). Troveremo piccole gelatine arrabbiate, i cosiddetti puni, banditi, lupi… di tutto un po’, ma mai realmente delle minacce, a meno che non abbiate un livello estremamente basso per le zone che state esplorando. Ad aiutarvi ci sarà comunque il sistema di combattimento a turni.
Quando avremo conquistato ciò che cercavamo, basterà tornare al Workshop (luogo dove peraltro avremo la possibilità di personalizzare Rorona) tramite l’opzione viaggio rapido, attivare il calderone e creare il materiale richiesto nelle missioni. Sostanzialmente tutti gli Atelier funzionano così: un gameplay noioso, a meno che non siate dei veri e propri fissati con il crafting e gli anime.

Comparto Audio

Come sempre, Atelier offre una grande colonna sonora adatta alle situazioni che ci troveremo davanti. L’edizione Plus offre remix inediti e persino nuovi doppiaggi, come sempre totalmente in inglese o giapponese. L’italiano è bandito da questa serie e apparirà solo nel manuale all’interno della custodia. Un vero peccato, perché la storia risulta avvincente e per quanto sia un inglese comprensibile, non vi godrete mai sufficientemente il gioco. La OST originale è suddivisa in due dischi ed è composta dai seguenti brani:

Disco I

  1. Falling, The Star Light
  2. Atelier Rorona ~Celtic~
  3. The Story Begins
  4. Let’s Start Out
  5. Entrance of the Palace
  6. That Knight is Gruff
  7. The Young Lady is a Tomboy
  8. Cocco Informs You When It’s the Morning
  9. Atelier Rorona
  10. Ah! Nap Time
  11. Shop’s Jig
  12. Eat it with the Special Menu
  13. I Learned it
  14. A Stroll in the Forest
  15. Full-Bokko
  16. Encounter with Alchemy
  17. When You are Troubled, Talk
  18. The Cycle of Disturbing Thoughts ~Duet~
  19. Father and Mother
  20. Shop’s Jig ~Recorder~
  21. Hitori-Shizuka
  22. A Blurred Scene
  23. Whoosh-Whoosh Waltz
  24. Ultimate Rondo
  25. Noisy
  26. A Little Evildoer’s March
  27. Infiltration! Potholing
  28. Maji-Bukko
  29. A Cemetery Sleeping in the Basement
  30. Unpleasant Presentiment
  31. Ghost Girl ~for Atelier Rorona~
  32. A Big Crowd at the Kingdom Festival
  33. Falling, The Star Light ~Alchemy Boy & Girl~

Disco II

  1. Will You Try it?
  2. Sun Bathing
  3. Shopkeeper’s Disposition
  4. The Dancer of Arland ~Solo~
  5. That’s the Way a Minstrel Recites It
  6. Shop’s Jig ~Whistle~
  7. The Weapon Shop’s Old Man
  8. Lionela’s Street Performance
  9. The King of Arland
  10. Let’s Get Going
  11. Boundless Plains
  12. Waterside Poem
  13. The Street Performer
  14. We’re Friends, Right?
  15. It Might be a Good Thing
  16. Shop’s Jig ~Bagpipe~
  17. Hair-Rooted Cape
  18. The Dancer of Arland ~Duet~
  19. Complicated Atelier Rorona
  20. Wind Valley
  21. Silent Undersea Ruins
  22. The Ancient Tree’s Beat
  23. Dark Zone
  24. Cyclone
  25. Nose Dive
  26. Devil’s Tango
  27. Eyes of the Dragon
  28. Today’s Guts Pose
  29. I’ll Announce it!
  30. Atelier Rorona ~Ballad~
  31. A Mysterious Recipe
  32. Falling, The Star Light ~Karaoke~
  33. A Mysterious Recipe ~Karaoke~

La vera sicurezza che avrete in Atelier, qualsiasi capitolo sia, sarà quella di avere una magnifica soundtrack! Per quanto riguarda le voci e i suoni all’interno del gioco, sono stati registrati perfettamente e si amalgamano perfettamente ai video. Qualora vi siate persi o saltati involontariamente un dialogo, sarà persino possibile riascoltarlo!

Comparto Video&Grafico

La vera punta di diamante di Rorona Plus è la sua veste grafica: come sempre rispetta lo standard “stile anime” nelle animazioni, e lo stile “manga” per quanto riguarda le immagini statiche, ma in questa versione i modelli poligonali sono stati completamente rivisitati rispetto alla versione del 2010, modificando persino alcuni dettagli nei volti dei protagonisti.


Le stesse modifiche sono state eseguite sulla versione per PlayStation Vita. I dialoghi saranno quasi sempre doppiati ma mai animati, bensì in una sorta di “fermo immagine”, come se stessimo leggendo un manga, con tanto di testo nel più classico dei baloon, posto sempre nella parte inferiore centrale dello schermo. I personaggi risultano quindi alquanto curati, ma i modelli e le texture degli oggetti che ci circondano lasciano davvero l’amaro in bocca.

Per concludere…

Atelier Rorona resta sicuramente il capitolo migliore della saga, sia per storia che per gameplay. La modifica Plus invece è quasi invisibile se non per qualche piccola modifica che probabilmente neanche noterete se avete giocato ai capitoli precedenti. In poche parole: se avete già la versione “old” del gioco, non diventate matti per trovare questa, a meno che non vogliate nuovi personaggi nel party.