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Qualche aggiornamento sui problemi hardware di Nintendo Switch

Alcuni giorni fa ho scritto un articolo per riassumere alcuni degli inconvenienti incontrati dai primi acquirenti di Nintendo Switch. Dato che ci sono novità, ho pensato di pubblicare un piccolo aggiornamento.

 

Il dock è stato rimosso dalla vendita

Come notato da qualcuno su Reddit, attualmente il dock della console è scomparso dal negozio online ufficiale di Nintendo. Il prodotto non appare come “esaurito” o qualcosa simile, la sua pagina è stata letteralmente rimossa dal sito. Anche andando a cercare il prodotto sul sito web di Gamestop vi renderete conto che non ce n’è più traccia.

Ovviamente è ancora possibile ottenere un dock acquistando un Nintendo Switch nuovo, dato che in ogni bundle ne è contenuto uno, ma fino a ieri esso era in vendita anche separatamente.

 

Come forse ricorderete, diversi utenti segnalavano graffi sullo schermo della console causati, apparentemente, dal semplice utilizzo del suo dock. Anche se attendiamo un comunicato ufficiale di Nintendo, mi sembra molto probabile che i due fatti siano collegati.

Il dock stesso, d’altra parte, era poco più che un piccolo integrato installato alla meno peggio tra tre lamine di plastica, senza alcuna componente per prevenire danneggiamenti del monitor della console durante l’inserimento e l’estrazione. Non aggiungo altro sul fatto che Nintendo avesse il coraggio di venderlo (se acquistato fuori dal bundle con la console) a $90.

 

Difetto di antenna nel Joy-Con sinistro

Cambiando leggermente argomento, qualcuno si è accorto della possibile causa dei problemi di sincronizzazione del Joy-Con sinistro. La brutta notizia è che, se la teoria dovesse rivelarsi confermata, il difetto sarebbe hardware, e sostanzialmente non risolvibile senza mettere le mani dentro al controller stesso.

 

 

In breve, i due Joy-Con hanno un’antenna per la connessione remota alla console integrata nel loro circuito principale; questo è abbastanza comune nei controller per console, e non è un problema di per sé. Tuttavia, nel Joy-Con sinistro il filo dell’antenna termina in una posizione del controller poco raccomandabile, dove le mani dell’utente hanno la maggiore probabilità di ostruire il tragitto in linea d’aria verso la console, e per di più proprio accanto ad un piccolo blocchetto di metallo che può facilmente disturbarne il segnale.

Per controprova, l’autore del video qui sopra ha sostanzialmente bypassato l’antenna integrata, collegando un filo metallico allo snodo di ricezione e facendolo viaggiare nella direzione opposta all’interno del controller, ottenendo risultati molto migliori. Naturalmente questa non è un’operazione alla portata dei più, né qualcosa che può essere risolto con un aggiornamento software.

 

Dei pixel morti sul display “non sono un problema”

Tra i vari casi di unità difettose arrivati ad alcuni acquirenti, non mancano console con alcuni pixel non funzionanti sul monitor. Non si parla dell’intero schermo danneggiato, ma di alcuni “punti neri” visibili in qua e là.

Nintendo si è espressa ufficialmente a riguardo, affermando che:

Ridotti numeri di pixel bloccati o morti sono una caratteristica dei monitor LCD. Tutto questo è normale, e non dovrebbe essere considerato un problema.

 

Puroppo è difficile dire con esattezza quando un monitor LCD sia considerato “difettoso” in base alle varie leggi per la tutela dei consumatori nei vari paesi del mondo, e fino a che punto Nintendo abbia un appoggio legale per affermare ciò.

Sappiate solo che se sul monitor di Switch vedete qualche puntino nero è inutile contattare Nintendo per farsi sostituire l’unità, e vi conviene piuttosto parlare con il negozio in cui avete acquistato l’articolo.

 

Attenzione a come montate i lacci dei Joy-Con

Per concludere – cosa già nota, ma che avevo colpevolmente omesso di precisare nel precedente articolo -, i possessori di Switch dovrebbero fare estrema attenzione a non installare i lacci di sicurezza dei Joy-Con in senso inverso.

 

Quando i Joy-Con vengono utilizzati da soli, senza essere collegati né all’unità centrale di Switch né ad un grip per dare loro la forma di un controller tradizionale, è possibile montare su di essi due piccole terminazioni nere con una corda in cui infilare la mano, per non rischiare di far cadere il controller durante l’utilizzo.

I supporti dei lacci si infilano con estrema facilità da qualunque direzione li inseriate, solo che solo una di esse è quella “corretta”, segnalata da un piccolo simbolo “+” o “-” che dovrebbe coincidere con uno identico subito accanto sul Joy-Con.

Il problema? Se incastrate il carrellino al contrario, può diventare molto difficile rimuoverlo, e tirando incautamente rischiate di spaccare qualcosa. Ci sono fortunatamente dei metodi per rimediare all’errore (lascio qui sotto un paio di video di esempio), ma sarebbe meglio prestare massima attenzione a non inserire il laccio dal lato sbagliato fin dal principio.

 

 

 

Vi terremo informati se ci saranno ulteriori aggiornamenti.