Qualche giorno fa, Nintendo ha deciso di abbandonare il mercato brasiliano dei videogiochi.
Nintendo ha spiegato che la scelta è dovuta al fatto che in Brasile le tasse sul settore videoludico sono molto alte. I videogiochi infatti sono considerati gioco d’azzardo e quindi sottoposti a una tassa del 120%.
In futuro comunque non è detto che Mario e compagni non torneranno a Rio de Janeiro: la multinazionale giapponese ha infatti assicurato che continuerà a osservare il contesto economico brasiliano.