Parlando recentemente con Shacknews.com, Palmer Luckey di Oculus VR ha motivato la completa assenza al lancio di supporto sui dispositivi Mac per il visore Oculus Rift.
La mancata compatibilità sarebbe, alla radice, dovuta a delle carenze tecniche nei computer di Apple, e in particolare nelle GPU. La questione nasce dal fatto che anche i Mac di fascia alta non hanno un hardware da gaming, e preferiscono montare schede video basate sulla precisione, pensate più per lavorare che per giocare.
Tutto si riduce al fatto che Apple non dà la priorità a GPU di fascia alta. Potete comprare un Mac Pro da 6’000 dollari con la migliore AMD FirePro D700 sul mercato, e ancora non soddisferebbe i nostri requisiti consigliati. Quindi se [quelli di Apple] dessero la priorità a GPU di fascia più alta, come per un po’ avevano fatto tempo fa, saremmo contenti di supportare i Mac. Ma al momento non esiste una singola macchina che supporti Oculus.
È interessante notare come – stando alle ultime informazioni note – HTC Vive, visore concorrente di Oculus Rift, supporterà invece anche i sistemi con sistema operativo OS X o Linux (anche se il fatto in sé, ovviamente, non è garanzia di prestazioni eccellenti).
Con i pre-ordini esauriti nell’arco di pochi minuti, le prime versioni consumer di Oculus VR saranno consegnate agli acquirenti a partire dal 28 marzo prossimo. Non è ancora chiaro quando sarà di nuovo possibile acquistare ulteriori unità.
