Durante una conferenza tenutasi a Los Angeles, Frank Gibeau, presidente di EA Labels, ha dichiarato che il prossimo Mirror’s Edge sarà pieno zeppo di contenuti e tematiche simili a quelli visti in passato, nel primo capitolo del gioco e che sarà possibile girovagare in lungo e in largo per la mappa, visto che le vicende si svolgeranno in un modello di gioco open-world; Ad oggi non si sa ancora se questo potrà influire sul gameplay del gioco.
Oltre alla notizia “open-world” gira voce che Mirror’s Edge sarà semplicemente un reboot, non un vero e proprio seguito del titolo uscito nel lontano 2008. Ecco la dichiarazione di Patrick Söderlund, di EA:
Quello che posso dire è che stiamo avendo un approccio più action-adventure di prima, ma fedele a quello che era il primo episodio, solo su più vasta scala.
La parte interessante è che è un gioco che può essere fatto solo sulla Gen-4 è questo è ottimo, mi piace, perchè quello che stanno facendo non è possibile sulla generazione corrente. È chiaramente qualcosa che sappiamo che molta gente vuole e i fan ci hanno chiesto per molti, molti anni, ma più importante, è un gioco che DICE voleva fare. Loro credono che il primo sia un grande tentativo, ma non ha mantenuto la visione che i ragazzi avevano della IP.
Se fai ancora la stesa cosa, questa non funzionerà, devi essere molto molto sincero con te stesso e vedere cosa è andato bene e cosa no. È ovvio che la gente ha adorato la direzione artistica, ha amato Faith e ha amato l’idea di quello che abbiamo fatto nel gioco. Credo che abbiamo sbagliato anche facendo il gioco troppo difficile, i giocatori continuavano a cadere e la sensazione di scappare continuamente non è stata percepita bene. Oltre a questo c’erano un po’ di altri problemi, ma ripeto, guarderemo a cosa era venuto bene e lo ripeteremo, sistemando le parti che non funzionavano.
Mirror’s Edge, presentato durante la conferenza E3 di qualche giorno fa, è in sviluppo per console PS4, XboxOne e PC presso il team DICE e sfrutterà il Frostbite 3 engine.
