In una recente intervista con Famitsu, Eiji Aonuma ha parlato di alcune modifiche apportate alla nuova versione di Majora’s Mask in arrivo per Nintendo 3DS rispetto al gioco originale.
«[…] Parlando della mia esperienza personale, conservo ancora alcuni ricordi veramente tormentati legati allo sviluppo dell’originale Majora’s Mask. C’erano tante cose che avrei voluto cambiare nel caso in cui fossimo riusciti a fare un remake».
Mettendosi poi a lavorare su Majora’s Mask 3D, Aonuma ha ripreso in mano la versione originale per farsi un’idea più precisa di cosa avrebbe modificato nel remake.
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Nell’originale il livello di difficoltà dava per scontato il fatto che i giocatori avessero già giocato ad Ocarina of Time. Per il remake verranno invece presi in considerazione anche chi non l’ha fatto (anche se ci chiediamo… chi non l’ha fatto, ormai?).
«Nello specifico, alcune parti che implicavano delle convenzioni [presentata in OoT/ALttP, NDT] e che non venivano per nulla spiegate sono state modificate, e le sfide che richiedono delle sessioni di trial and error sono state rese più semplici da capire».
«Non abbiamo reso il gioco più facile. Non ci sono suggerimenti extra che vi verranno sbattuti in faccia quando non saprete come procedere, ma ci sono meccanismi di tutt’altro tipo che penso noterete».
Si è parlato inoltre di una battaglia contro un boss che sarà rimaneggiata (almeno in parte) e dell’aggiunta di due zone di pesca, quando nell’originale per Nintendo 64 non si poteva proprio passare le giornate a caccia dell’Hylian Loach come in OoT.
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«Anche se non posso dire molto a proposito… un’altra cosa: i combattimenti con i boss sono cambiati. Ci saranno dei momenti in cui vi direte: “Com’è che si batteva questo tizio?”, se proverete a rigiocare la versione originale dopo il remake».
«Potrete pescare! Anche se… viene da chiedersi se avete davvero tutto quel tempo libero per poter andare a pesca nel mondo di Majora’s Mask», ha scherzato Aonuma. «E così abbiamo aggiunto delle aree per la pesca. Due, per la precisione. Potreste tirare su qualcosa di mostruoso, quindi aspettatevi di tutto!».
Famitsu ha affermato che in effetti sarebbe divertente vederci tranquilli in riva a un laghetto mentre la Luna sta per schiantarsi su Termina.
«Esatto. “So per certo che il mondo sta per finire, ma eccomi qui a pescare. Che forza!” è uno dei pensieri che potrebbero balenarvi in mente», ha risposto Aonuma con una risata.
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Come in Ocarina of Time 3D, saranno sfruttati i sensori di movimento della console. A seguito dell’esperienza acquisita con A Link Between Worlds il team lavorerà su dei controlli touch migliori.
Per concludere, ecco un’informazione legata al New Nintendo 3DS. Majora’s Mask 3D sarà giocabile anche sui classici Nintendo 3DS con le stesse caratteristiche grafiche, ma Aonuma ha fatto un’osservazione piuttosto particolare:
«Aspettate per discutere di come si giocherà sul New 3DS».
