Vecchio gioco tratto dall’omonimo racconto breve di Hugo Award, fu prima contestato per il linguaggio e i temi trattati decisamente maturi, poi dimenticato e infine lentamente riscoperto. I Have No Mouth and I Must Scream ritrova oggi, dopo il quasi totale oblio, una nuova vita, essendo disponibile per l’acquisto digitale su GOG.com al prezzo di 6 dollari (circa 4,5 euro).
Tecnicamente una sorta di point and click in stile Gabriel Knight: Sins of the Father, I Have No Mouth and I Must Scream racconta di una Terra in cui l’umanità si è completamente estinta e un super-computer, AM (“io sono”), ha intrappolato nella propria realtà virtuale le “menti” degli ultimi cinque esseri umani, con cui gioca come il gatto col topo per sfogare la propria rabbia per essere diverso e per certi versi inferiore a loro. Questo gioco è di fatto un viaggio nei ricordi, nella coscienza e nell’inconscio di queste persone, che tenteranno di superare la sfida lanciata loro dalla macchina.
Gli appassionati del genere nonché tutti coloro che vogliono vivere un’avventura cupa e molto diversa dal solito dovrebbero considerarne l’acquisto. Spero che il fatto che il gioco esiste solo in inglese non sia d’ostacolo a nessuno.