Update: insiders di GameStop ci hanno confermato che effettivamente questi cambiamenti avverranno, anche se non in tempi brevi come circolava voce (è plausibile che le date riportate valgano per i negozi esteri).
Negli ultimi giorni circola voce nella rete (a partire da Kotaku) che GameStop stia per cambiare la propria politica prezzi, secondo alcuni a partire dal 18 agosto (della qual cosa dubitiamo), mentre secondo altre fonti a partire dal 28 agosto.
Il sito italiano di GameStop per il momento non riporta notizia in merito, perciò siamo piuttoto scettici sull’effettività di simili notizie.
Il cambiamento sembra consisterà in un aumento dei prezzi di ritiro pari al 20%: in parole povere (e a titolo di esempio), su un gioco ritirato per 10 euro ora potrete guadagnare 2 euro aggiuntivi.
Inoltre sembra proprio che GameStop stia anche per passare al pagamento in contanti: al momento del ritiro di un vostro gioco/console potrete decidere se ricevere contanti o se invece ricevere un buono di valore maggiore, eventualmente influenzato dai benefit della vostra tessera GameStop a seconda del livello raggiunto. Nell’immagine seguente, PUR indica le “Power-up rewards”.
Come emerge dalla documentazione a disposizione di Kotaku: “By eliminating the higher end price of products we buy and raising the lower end, we are able to raise the overall value the customers will receive”. Ovvero, sembra che le valutazioni al momento maggiori (quelle sui giochi appena usciti, ad esempio) verranno ridotte per poter alzare le valutazioni sui giochi meno recenti.
Sembra proprio che la nuova politica GameStop sarà atta a favorire il giocatore che vuole vendere alla catena il proprio materiale, categoria ad oggi piuttosto bistrattata.
Vi aggiorneremo non appena avremo verificato se effettivamente questi cambiamenti varranno anche per l’Italia, e a partire da quando.