Benvenuti in questa piccola rubrica in cui vi darò consigli su come giocare al meglio con le squadre più usate di FIFA 14. Andremo ad analizzare brevemente la rosa della squadra per poi decidere qual è la miglior formazione e il miglior modulo schierabile, dopodiché sceglieremo una tattica personalizzata e darò consigli per creare uno stile di gioco che permetta di sfruttare al meglio le potenzialità della squadra. Oggi, come richiesto da alcuni nostri fan con commenti ai post o su Facebook, scopriremo come giocare al meglio con l’Atletico Madrid.
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LA ROSA DELL’ATLETICO MADRID
L’Atletico Madrid quest’anno ha stupito tutti, arrivando in cima alla classifica della Liga BBVA e riuscendo a mantenere il primo posto ancora adesso, a poche giornate dalla fine di questa stagione calcistica 2013/2014. Il notevole rendimento della squadra è stato notato anche da EA Sports, che grazie al Season Live ha aumentato le statistiche di molti giocatori della squadra e rendendo l’Atletico Madrid sufficientemente forte da poter competere con qualsiasi squadra da 5 stelle. In condizioni normali, invece, giocando contro i team più forti di FIFA 14, come il Real Madrid, il Chelsea o simili, si potrebbero incontrare alcune difficoltà.
L’Atletico Madrid può contare su un buon comparto difensivo e su un reparto offensivo che sul campo rende più di quanto ci si potrebbe aspettare guardando le statistiche degli attaccanti in rosa. Il centrocampo, invece, è il punto più debole della squadra, visto che è piuttosto lento e nemmeno ricco di giocatori con ottime abilità tecniche (eccezion fatta per Diego).
MIGLIOR FORMAZIONE PER L’ATLETICO MADRID
4-1-2-1-2 personalizzato (trovate la foto in basso e il video qui in alto)
POR: Courtois
TD: Juanfran
DC: Miranda
DC: Godin
TS: Filipe Luis
CDC: Gabi
ED: Rodriguez
ES: Turan
COC: Diego
AT: Villa
ATT: Diego Costa
MIGLIOR MODULO PER L’ATLETICO MADRID
Per chi non lo sapesse, per personalizzare il modulo bisogna andare in moduli, selezionare il modulo desiderato e poi premere il tasto quadrato su PS3 o X su Xbox 360.
Anche per l’Atletico Madrid, ho scelto un modulo personalizzato, costruito su misura per questa squadra. Sono partito da un 4-1-2-1-2 classico e ho poi effettuato qualche modifica, in modo da poter sfruttare al 100% (o quanto più possibile, se non altro) le potenzialità di ogni giocatore. Le spiegazioni dettagliate e le istruzioni su come ricreare perfettamente il modulo che ho ideato le trovate nel video che trovate ad inizio articolo.
Per quanto riguarda i movimenti dei giocatori, ovvero la “posizione giocatori”, come trovate scritto nel menù di gioco, consiglio questi settaggi:
Per quanto riguarda l’intensità dei giocatori (“rendimento giocatori” nel gioco), invece, consiglio queste impostazioni:
MIGLIOR TATTICA PER L’ATLETICO MADRID
Costruzione manovra
Velocità: 85
Passaggi: 85
Posizione: Organizzata
Creazione occasioni
Passaggi: 85
Cross: 100
Tiri: 22
Posizione: Organizzata
Difesa
Pressing: 27
Aggressività: 27
Ampiezza squadra: 90
Linea difensiva: Copertura
MIGLIOR STILE DI GIOCO PER L’ATLETICO MADRID
L’Atletico Madrid ha sicuramente dei buoni elementi in rosa, tuttavia non è facile sfruttarli al meglio. Dopo varie prove ed esperimenti (inizialmente anche a suon di sconfitte), sono poi giunto a conclusione che l’Atletico Madrid trova il suo punto di forza e riesce a sfruttare meglio le sue caratteristiche con la classica, vecchia ma ancora efficientissima tattica del: progressione sulla fascia –> cross –> tiro di testa.
In fase offensiva, quindi, sarà essenziale non indugiare e non tenere palla a lungo con il singolo giocatore, ma effettuare passaggi veloci (massimo due tocchi con ogni giocatore) e lunghi, rasoterra o alti a seconda della situazione. Appena ve ne è l’occasione, cercate di lanciare una delle ali con un passaggio filtrante (viste le impostazioni del modulo, sarà più probabile che ad inserirsi sia l’esterno sinistro, ovvero Turan), dopodiché arrivate sul fondo e crossate verso il centro. Sempre grazie alle impostazioni personalizzate del modulo, Diego Costa dovrebbe infiltrarsi nell’area avversaria, pronto a sfruttare la sua grande forza fisica per vincere ogni contrasto aereo.
Per variare un po’ e non essere sempre prevedibili, poi, ho studiato anche un piano di riserva, come ogni buon stratega deve sempre fare. Nella trequarti avversaria, infatti, troveremo l’accoppiata Diego – Villa, due giocatori molto abili tecnicamente, che con le loro abilità di dribbling e finalizzazione, magari facendo anche qualche uno-due, potrebbero penetrate nella difesa avversaria e segnare.
A seconda della situazione e del vostro avversario, quindi, cercate di alternate e usare entrambe queste tattiche, onde non diventare troppo prevedibili e sfruttare davvero il potenziale di questo team.
In fase difensiva, invece, apparentemente potrà sembrarvi che la tattica scelta sia facile da attuare, al contrario di strategie più difficili, come la trappola del fuorigioco. Ebbene no, perché lo stile di gioco in difesa che occorre usare con questa tattica personalizzata richiede tantissima pazienza, dote che non tutti hanno. Bisogna, infatti, contenere l’avversario, ovvero fronteggiarlo senza aver troppa fretta di andare ad effettuare il contrasto. Non bisogna esagerare nemmeno nell’altro senso, ovviamente, altrimenti, a forza di temporeggiare, l’attaccante riuscirà ad entrare praticamente nella vostra area, dove sarete molto in difficoltà. Semplicemente, quindi, dovrete tenere la linea difensiva piuttosto bassa, e cominciare a pressare davvero soltanto quando l’avversario avrà superato la linea centrocampo (anche se questo punto di riferimento, naturalmente, può variare anche molto a seconda della situazione di gioco).
IL PROSSIMO ARTICOLO SARÀ SULLA SQUADRA… CHE SCEGLI TU
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