Amat Victoria Curam
La vittoria ama la preparazione
Benvenuti in questa piccola rubrica in cui vi darò consigli su come giocare al meglio con le squadre più usate di FIFA 14. Andremo ad analizzare brevemente la rosa della squadra per poi decidere qual è la miglior formazione e il miglior modulo schierabile, dopodiché sceglieremo una tattica personalizzata e darò consigli per creare uno stile di gioco che permetta di sfruttare al meglio le potenzialità della squadra. Oggi, come richiesto da alcuni nostri fan con commenti ai post o su Facebook, scopriremo come giocare al meglio con la Roma.
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LA ROSA DELLA ROMA
La Roma è una squadra decisamente sottovalutata. Non sarà la migliore di FIFA 14, forse, ma ha sicuramente molti ottimi elementi che le permettono di essere qualificata come una signora squadra, almeno tra quelle di 4,5 stelle. Il punto forte è sicuramente il centrocampo, ma anche in attacco possiamo trovare ottimi elementi, come l’idolo della capitale Totti e il micidiale Gervinho. La rosa della Roma mi ha dato modo e, in un certo senso, mi ha quasi obbligato ad essere molto creativo, per poter riuscire ad impiegare tutti i giocatori più forti e non dover schierare quelli che, almeno secondo me, potrebbero essere i punti deboli (ovviamente di FIFA 14, nella realtà avrei schierato ben altri elementi).
MIGLIOR FORMAZIONE PER LA ROMA
4-3-3 falso 9 personalizzato, qui sotto la foto
POR: De Sanctis
ADA: Maicon
DC: Benatia
DC: Leandro Castan
TS: Michel Bastos
CDC: De Rossi
CCD: Strootman
CCS: Pjanic
AT: Totti
AS: Gervinho
AD: Nainggolan
MIGLIOR MODULO PER LA ROMA
Per chi non lo sapesse, per personalizzare il modulo bisogna andare in moduli, selezionare il modulo desiderato e poi premere il tasto quadrato su PS3 o X su Xbox 360.
Il modulo scelto è un 4-3-3 con falso 9, a cui ho però fatto alcune modifiche, al fine di poter schierare tutti i giocatori migliori e tenere in panchina quelli che ritenevo inadatti a questa strategia di gioco. Non sto a descrivere ulteriormente il modulo, visto che avete una foto più in alto e nel paragrafo dedicato al miglior stile di gioco spiegherò nei dettagli come impiegare questa tattica particolare.
Per quanto riguarda i movimenti dei giocatori, ovvero la “posizione giocatori”, come trovate scritto nel menù di gioco, consiglio questi settaggi:
Per quanto riguarda l’intensità dei giocatori (“rendimento giocatori” nel gioco), invece, consiglio queste impostazioni:
MIGLIOR TATTICA PER LA ROMA
Costruzione manovra
Velocità: 60
Passaggi: 54
Posizione: Organizzata
Creazione occasioni
Passaggi: 78
Cross: 15
Tiri: 80
Posizione: Organizzata
Difesa
Pressing: 65
Aggressività: 65
Ampiezza squadra: 35
Linea difensiva: Copertura
MIGLIOR STILE DI GIOCO PER LA ROMA
La strategia che ho scelto di applicare per la Roma non è facile da imparare, e potrebbe richiedere qualche partita per essere padroneggiata. Tuttavia, si tratta di una tattica molto interessante, efficace e, almeno a mio avviso, molto divertente da usare.
In fase di attacco, consiglio di far girare la palla tra i centrocampisti (includendo anche Totti all’occorrenza), in attesa che una delle due ali sia libera o, come in teoria dovrebbe accadere, che uno dei due terzini salga. A questo punto, suggerisco di proseguire sulla fascia, ma tenendo sempre un occhio attento a ciò che succede nelle zone centrali del campo. I cross, infatti, soprattutto rasoterra, possono essere efficaci, visto che i giocatori offensivi sono in continuo movimento e possono cogliere impreparata la difesa avversaria, ma il punto forte della Roma sono altri. Uno di questi è sicuramente il tiro dalla distanza: un tiro di Totti dal limite dell’area molto spesso significa gol. Quando, invece, si cerca di segnare su azione normale (insomma, nella maggioranza dei casi), c’è da tenere conto di una cosa: non c’è nemmeno un attaccante. L’attaccante è lo spazio, direbbe il grande Pep Guardiola. Ciò significa che bisogna manovrare nella trequarti avversaria, ma rimanendo sempre concentrati in attesa che nell’area avversaria si liberi un varco per servire qualcuno, possibilmente un giocatore veloce come Gervinho con un assist del regista della situazione Totti. I movimenti dei giocatori impostati nel modulo personalizzato servono proprio a garantire questa dinamicità, quindi, se tutto funziona come dovrebbe, il vostro compito sarà “solo” quello di usare tutta la vostra visione di gioco e trovare il giusto tempismo per servire i compagni di squadra al momento giusto. Non è facile, ma quando ci si riesce, ve lo assicuro, ci si sente estremamente soddisfatti.
In fase difensiva non dovrebbero esserci problemi. La difesa è a 4, ma viste le direttive date a De Rossi nella personalizzazione del modulo, di fatto diventa una solidissima difesa a 5, davvero difficile da penetrare. A questi 5, poi, si aggiungono i due centrocampisti centrali, che renderanno la vostra metàcampo una fortezza. Il mio consiglio è quello di non fare un pressing eccessivo, ma lasciar giocare l’avversario, che visti i ben 7 giocatori difensivi farà molta fatica a trovare spazi liberi, e prima o poi finirà o con il tentare un dribbling pressoché impossibile, perdendo quindi la palla, oppure cercherà di servire un compagno di squadra che molto probabilmente sarà marcato stretto, permettendovi quindi di intercettare facilmente il passaggio. Se invece farete molto pressing, potreste perdere il vantaggio numerico, lasciando varchi in difesa. Ripeto, quindi: visto il modulo scelto e la tattica usata, vi consiglio di non pressare molto e di non raddoppiare spesso la marcatura; al contrario, temporeggiate, fate contenimento e lasciate che sia l’avversario a sbagliare, visto che se riuscirete a mantenere bene la posizione sarà quasi impossibile penetrare nelle fitte maglie della difesa di una Roma così schierata.
IL PROSSIMO ARTICOLO SARÀ SULLA SQUADRA… CHE SCEGLI TU
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