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Dragon Age Inquisition: Alistair escluso dal party!

Pare che in Dragon Age Inquisition non avremo la possibilità di avere Alistair tra i membri del nostro party. Chi ha già giocato al primo capitolo della serie Dragon Age sa di chi stiamo parlando, chi invece è nuovo al gioco potrebbe anche infischiarsene e, a dirla tutta la notizia non sarebbe poi così succulenta o  se non fosse per un “sottinteso” che si lascia leggere fra le righe. Ma procediamo per gradi analizzando la cosa in maniera ordinata. La conferma ufficiale (più o meno) arriva da un “cinguettio” su Twitter da parte di Mark Darrah, ovvero il produttore esecutivo della serie, che afferma e conferma che Alistair non sarà un personaggio giocabile in Dragon Age Inquisition. Fin qui niente di ché, insomma, per quanto Alistair fosse stato uno dei personaggi centrali delle vicende di Dragon Age Origins, la cosa non sarebbe da strapparsi i capelli, ma, oltre a confermare l’assenza del Custode Grigio tra le fila del nostra compagnia, quello che spicca nel discorso (si fa per dire) è la frase che segue l’annuncio e che lancia un alone di mistero sulla faccenda e sul ruolo di Alistair all’interno del gioco.

La frase in questione, sempre contenuta nel tweet di Darrah, suona come un invito a noi curiosoni per aspettare ulteriori informazioni riguardanti, naturalmente, il destino del suddetto personaggio. Ciò fa presupporre che, nonostante non sia un personaggio giocabile, Alistair potrebbe essere presente all’interno della storia ed avere, ancora una volta, un ruolo sulle avventure che andremo ad affrontare in Dragon Age Inquisition. Il punto chiave di questa nostra curiosità  videoludica ruota intorno a quale tipo di ruolo avrà Alistair, una cosa che, a ben vedere, potrebbe offrire diversi punti di vista alla situazione e dare un respiro più ampio alla trama. Insomma, che la BioWare stia intessendo una trama complessa, piena di suspense e tradimenti? “Ai posteri l’ardua sentenza”, quello che ci auguriamo è che, Alistair o no, l’RPG sia fitto di eventi, accattivante sotto ogni punto di vista e che il “classico paragone” ne veda uscire vittorioso Dragon Age Inquisition.