Per spiegare la possibilità che Fallout 4 possa essere il titolo che verrà annunciato alla fine del nuovo countdown comparso sul sito thesurvivor2299, oggi, non trovo parole migliori di quelle usate dai REM nella canzone del 1987, It’s the end of the world as we know it (and I feel fine). Il teaser website è già stato vivisezionato sulle frequenze di GameBack in un precedente articolo che ha messo in evidenza alcuni indizi particolarmente interessanti, inoltre avevamo già appurato che la Bethesda ha registrato il marchio di Fallout 4, ma, in riguardo, ancora manca un’ufficializzazione da parte dell’azienda statunitense, il passo decisivo che ci porterebbe verso il nuovo capitolo di una delle migliori saghe post-apocalittiche di sempre. Pare superfluo dire che l’attesa e le aspettative sono al loro apice e molti fra gli amanti degli RPG non possono che fremere al sol pensiero.
La comparsa di questo conto alla rovescia, dunque, va ad alimentare proprio questi stimoli, tutto è stato orchestrato con grande maestria e già questo potrebbe considerarsi come un assaggio dell’immersione che ci potrebbe procurare un titolo come Fallout 4. Codici morse, messaggi criptati, richieste di aiuto e lotta per la sopravvivenza in un mondo devastato dalla guerra atomica, dove vige la legge del più forte. Cosa troveremo, dunque, allo scadere del tempo? Forse quell’inverno nucleare che promette l’annuncio, forse la definitiva conferma che tutti gli indizi raccolti fino ad ora ci fanno presupporre, oppure un nuovo (sadico) enigma della Bethesda per tenerci ancora di più sulle spine. In ultima analisi la trovata è stata geniale ed ha sortito l’effetto desiderato, ovvero canalizzare l’attenzione dei videogiocatori. Non ci resta che aspettare pazientemente lo scorrere di questi ultimi giorni che ci separano dallo scoprire cosa c’è aldilà delle nostre supposizioni, di certo mai nessuno si sarebbe detto che attendere l’apocalisse sarebbe stato così dolce e seducente.