AGGIORNAMENTO (08/01/2016):
Se volevate prenotare un Oculus Rift della prima mandata, siete arrivati tardi: a quanto pare è andata esaurita nel giro di 14 minuti dall’apertura. Ovviamente non sappiamo quanti fossero i dispositivi totali, quindi è difficile valutare l’effettivo successo dell’operazione.
ARTICOLO ORIGINALE (06/01/2016):
I pre-ordini per Oculus Rift, il visore per la Realtà Virtuale inventato dal team di Palmer Luckey e ora di proprietà di Facebook, sono aperti. Andando sul sito ufficiale del prodotto scoprirete infatti che potete già ora essere tra i primi ad avere l’accesso garantito ad un esemplare del visore, che vi verrà consegnato a partire dal 28 marzo 2016.
La “brutta” notizia, almeno per chi non vedeva l’ora di mettere le mani su questa nuova tecnologia, è che il prezzo di tutto il pacchetto per i Paesi dell’eurozona è di 699€ (più, come riporta Oculus Rift Italia, 43€ di spese di spedizione). Non che nelle altre regioni vada tanto meglio, sia chiaro: nel Regno Unito il visore è venduto a £500 (equivalenti a circa 680€), mentre negli Stati Uniti a $600 (557€, a cui però vanno ancora aggiunte le tasse del singolo Stato, per un risultato finale probabilmente simile agli altri).
Per la notevole cifra richiesta si riceveranno un visore e un sensore (le due componenti principali del prodotto), un Oculus Remote (una sorta di telecomando semplificato per navigare i menu dell’apparecchio, sembrerebbe), un controller per Xbox One (compatibile ovviamente con il dispositivo), tutti i cavi necessari all’assemblaggio e una copia omaggio sia di EYE: Valkyrie sia di Lucky’s Tale, due titoli che supportano Oculus Rift.
È bene notare – scelta curiosa ma di buon senso – che prenotando il prodotto sarà necessario dare il numero di una carta di credito o di una prepagata PayPal, ma che i soldi non saranno effettivamente prelevati fino al giorno dell’uscita di Oculus Rift. Prenotando Rift si ottiene anche accesso ad una corsia preferenziale per acquistare, successivamente, Oculus Touch.
È anche stato annunciato che chiunque avesse finanziato la campagna Kickstarter originale per Oculus Rift con una cifra di $300 o superiore (quella a cui si aveva diritto ad un kit di sviluppo del prodotto) riceverà ora anche il prodotto finale completamente gratis.
Oculus VR fa intanto sapere le specifiche minime richeste per far funzionare il visore a dovere, che non sono certamente alla portata di ogni PC:
- CPU: eqivalente a Intel i5-4590 o migliore
- GPU: equivalente a NVIDIA GTX 970 / AMD R9 290 o migliore
- RAM: 8 GB
- Output: uscita video compatibile con HDMI 1.3
- Input: 3 porte USB 3.0 e 1 porta USB 2.0
- Sistema operativo: Windows 7 SP1 a 64 bit o successivo
Dal sito del prodotto è anche possibile scaricare un tool che dovrebbe verificare direttamente la compatibilità dei componenti del computer con l’apparecchio.
Inutile dirlo, una cifra di questo tipo combinata con i requisiti hardware a monte renderà per forza di cose Oculus Rift un prodotto abbastanza di nicchia nei suoi primi mesi o anni; una situazione che, nel mercato videoludico in particolare, può mettere in difficoltà a causa della mancanza di supporto sul lungo termine, generando un effetto a catena che fa calare sia il nuovo software sviluppato sia i nuovi acquirenti.
La vera domanda ora è come si comporteranno Valve e Sony rispettivamente con i due prodotti concorrenti HTC Vive e PlayStation VR. Se il prezzo di tutti i visori per la realtà virtuale dovesse attestarsi intorno a cifre come questa, il futuro prossimo del settore si farebbe piuttosto nero.
