Battlefield Premium è un servizio a pagamento lanciato da DICE il 3 giugno 2012 al prezzo europeo di € 49.99. Questo enorme pacchetto di espansione comprende l’accesso con due settimane di anticipo ai futuri DLC di Battlefield 3, mentre quelli già sul mercato saranno disponibili immediatamente.
I 5 DLC di Battlefield 3 sono:
Back To Karkand (che comprende 4 nuove mappe, nuovi veicoli, tra cui Jeeps, IFV e F35-B) uscito il 6 dicembre su Playstation 3, e il 13 su Xbox 360 e PC);
Close Quarters (4 nuove mappe, modalità di gioco “Maestro d’Armi” e “Conquista Dominio”, nuove armi) uscito il 26 giugno (per gli utenti non premium);
Armored Kill (nuove mappe molto ampie, nuovi veicoli, tra cui MLRS, Veicoli Anticarro e un AC-130H e nuove modalità di gioco, tra cui una chiamata “Supremazia blindata”) che uscirà a settembre 2012;
Aftermath (nuove mappe, nuovi veicoli e altri contenuti non ancora divulgati) uscirà a dicembre 2012;
End Game (mappe, armi, veicoli e altri contenuti non ancora divulgati) uscirà nel lontano marzo 2013.
Oltre a questo, gli utenti premium vanteranno diversi bonus esclusivi, quali: nuove assegnazioni, nuove mimetiche per le armi, un nuovo coltello, nuove dog tags, priorità assoluta nella coda dei server e consigli direttamente dagli sviluppatori per migliorare le proprie abilità. Tutto questo sembra fantastico, anche perché acquistando i pacchetti di espansione singolarmente verrebbe a costare molto di più (circa € 75). Ma la domanda che ci siamo fatti tutti è: conviene davvero spendere € 50 per ampliare l’esperienza di un gioco che già possediamo?
Innanzitutto, bisogna sapere che esistono due categorie di videogiocatori, i casual gamers e i pro gamers. I casual gamers, come sappiamo, sono i giocatori a cui piace fare esperienze diverse e quindi tendono a possedere molti titoli di genere diverso, divertendosi più o memo con tutti. Nella categoria dei pro gamers rientrano, invece, tutti quei giocatori che si concentrano sull’utilizzo di uno o più giochi a loro scelta. Quindi per i casual gamers è strettamente consigliato non spendere tutti questi soldi per dei pacchetti di espansione e tenerli magari per l’acquisto di un altro gioco, oppure comprare solo i DLC a cui sono interessati (che ricordiamo costeranno € 15 l’uno). Per tutti i pro gamers e in generale per tutti quelli che sanno che continueranno a divertirsi con Battlefield 3 almeno fino al prossimo anno, il Premium è una scelta obbligatoria. Bisogna ricordare anche a tutti quelli che prima dell’annuncio del Premium non erano interessati all’acquisto dei DLC, ma poi si sono lasciati ammaliare dal servizio: con € 50 si possono fare tante belle cose, non sprecateli. Come sempre, dobbiamo farci una domanda: siamo dei pro gamers o dei casual gamers?