Dopo innumerevoli rinvii, il 10 marzo 2015 sono finalmente arrivati su GTA Online i tanto attesi Colpi, che i giocatori del titolo targato Rockstar aspettavano da più di un anno. Questa nuova patch totalmente gratuita e disponibile sia su old-gen che su next-gen, oltre ai nuovi colpi, introduce numerosi contenuti aggiuntivi, tra cui nuovi veicoli, nuove armi, nuovi abiti e una nuova modalità di gioco. Analizziamo più nei dettagli i contenuti di questo nuovo aggiornamento per GTA Online.

La crew più elegante di Los Santos

La crew più elegante di Los Santos

Ocean’s four

Il più importante dei contenuti aggiuntivi introdotti con la nuova patch è sicuramente il nuovo pacchetto di missioni denominate “Colpi”. Le 5 nuove attività, tutte per 4 giocatori (esclusa la prima, di tutorial, per 2 giocatori) sono strutturate in modo molto simile a quanto già visto nelle rapine della campagna offline. Il leader del gruppo anticiperà le spese iniziali e metterà a disposizione il suo appartamento di lusso (requisito indispensabile per essere leader), che il team userà come quartier generale per riunirsi e organizzare il lavoro. Prima di poter avviare il Colpo Finale, sarà necessario completare le missioni di preparazione (circa 4-5 per ogni Colpo), che serviranno a recuperare veicoli, armi e tutto l’occorrente per poter poi affrontare l’ultima sfida.

"Con chi credete di avere a che fare?!"

“Con chi credete di avere a che fare?!”

 

The GameBack Job

Per descrivervi la struttura dei Colpi in modo simpatico e originale, abbiamo pensato di raccontarvi direttamente l’esperienza della “Dai-GameBack Brigade” nel terzo Colpo, “Raid Humane Lab”. Di seguito, trovate il racconto del nostro assalto ai laboratori Humane, esposto dai diversi punti di vista dei 4 membri della crew (suddivisi in due squadre da due). Se volete evitare spoiler della missione, potete saltare questa parte non fondamentale ai fini della recensione.

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Gli incursori

Raccontato da: Davide “Dave” Venditti
con Giuseppe “Hercole” Legrottaglie

Dopo esserci paracadutati dall’elicottero pilotato da John ed essere atterrati nel parcheggio del laboratorio, facemmo saltare in aria il pannello del codice, in modo da poterci introdurre all’interno dell’area. Ovviamente, le guardie non sono rimaste a guardare, e in men che non si dica ci siamo ritrovati sotto una pioggia di proiettili. Tuttavia, i nemici non avevano fatto i conti con l’MG da combattimento di Hercole, che vomitando proiettili falciò guardie su guardie, mentre io finivo il lavoro, sterminando i pochi sopravvissuti con la mia carabina speciale. Mano a mano che avanzavamo tra i corridoi del laboratorio, sentivamo sempre più esplosioni all’esterno dell’edificio, mentre le pareti continuavano a tremare.

John, Jess, tutto a posto là fuori, come ve la cavate?“, chiesi a John.
I nemici escono fuori dalle fottute pareti e un missile ci ha appena sfiorato, ma per il resto tutto bene, dai“, rispose lui, senza scomporsi più di tanto.
Ma… lì fuori non ci sono pareti. Va be’, Dave, da questa parte, ne abbiamo ancora parecchi da far fuori, sbrigati!“, rispose Hercole.

Dopo esserci fatti strada a suon di piombo, arrivammo davanti alle porte a vetri del laboratorio principale, dove avremmo dovuto rubare i dati, il bottino del Colpo. Dovevamo inserire contemporaneamente i pass ricevuti durante le missioni di preparazione.

Ok Hercole, al mio tre: 1… 2… 3!“, e le porte si aprirono senza problemi.
Bene, tu vai, io ti copro“, dissi, appostandomi con la mia carabina.

Hercole recuperò i dati senza problemi: eravamo pronti a sgombrare l’area. Dopo un altro corridoio pieno di nemici, prendemmo l’ascensore. Nemmeno il tempo di tirare un sospiro di sollievo, che le porte si aprirono, rivelando un nemico che ci teneva sotto tiro.

Ca**o, attento!“, urlai, e feci subito fuoco con il fucile a pompa, scaraventando il nemico contro la parete.
Fiuu, ci è mancato davvero poco!“, controbatté Hercole.

Dopo aver svoltato l’angolo, trovammo l’area in cui immergerci per raggiungere il punto di ritrovo. Senza perdere altro tempo, indossammo i nostri rebreather e ci tuffammo. Mentre avanzavamo verso l’uscita, le esplosioni all’esterno diventavano sempre più forti e vicine. Dopo qualche minuto, riuscimmo finalmente ad arrivare alla spiaggia, da cui lanciammo un razzo di segnalazione per farci trovare e venire a prendere da John.

Ok, vi vedo, vengo a prelevarvi!“, confermò John.

Qualche secondo dopo, riuscimmo a vedere l’elicottero che si avvicinava. Io ed Hercole ci demmo un bro-fist: il nostro lavoro era finito.

L’Air Force

Raccontato da: Giovanni “John” Improta
con Jessica “Jess” Colarusso

Nemmeno il tempo di far paracadutare Dave ed Hercole che subito ci trovammo circondati da nemici. Mentre io, pilotando l’elicottero d’assalto, mi districavo in quella pioggia di proiettili, la mia co-pilota Jess faceva saltare in aria, con il cannone a proiettili esplosivi montato sul Valkyrie, qualsiasi cosa si muovesse.

BOOM! Un altro abbattuto!“, urlava Jess, nel frattempo.

I veri problemi però arrivarono quando cominciarono a sopraggiungere ondate su ondate di elicotteri nemici, armati di missili a ricerca.

John, Jess, tutto a posto là fuori, come ve la cavate?“, mi chiese Dave.
I nemici escono fuori dalle fottute pareti e un missile ci ha appena sfiorato, ma per il resto tutto bene, dai“, risposi io, mentre sfidavo le leggi della fisica per evitare il fuoco nemico.

Proprio quando la situazione cominciava a diventare critica, vidi in lontananza il razzo di segnalazione lanciato dagli incursori: era arrivato il momento di sloggiare.

Ok, vi vedo, vengo a prelevarvi!“, comunicai al resto del team.

Una volta radunata la squadra a bordo del Valkyrie, arrivò il momento di tornare alla base. Dopo essermi nuovamente fatto largo tra gli elicotteri e i missili a ricerca dei nemici, grazie al fondamentale aiuto della mia co-pilota, finalmente anche io e Jess potemmo darci un bro-fist: il nostro lavoro era finito.

I soliti sospetti

Tornando alla nostra recensione, passiamo al lato tecnico. Come ampiamente previsto, durante i primi giorni ci sono stati problemi di connessione molto fastidiosi (sospettiamo a causa di un sovraccarico dei server), che ci hanno praticamente impedito di giocare per un paio di giorni. Fortunatamente, con la successiva patch correttiva sono stati corretti diversi problemi, anche se continuano ad esserci alcuni errori, fortunatamente non troppo incisivi.

Da elogiare invece gli altri contenuti extra che hanno accompagnato i Colpi. Tra questi, troviamo numerosi nuovi veicoli, tra cui veicoli corazzati ed elicotteri d’assalto, una nuova arma – la pistola lanciarazzi di segnalazione – diversi nuovi completi di squadra e maschere, sempre in tema Heists, ed infine una nuova modalità competitiva, in cui una squadra, i cui giocatori non posso respawnare, deve cercare di sopravvivere per un certo lasso di tempo all’altro team, che invece ha a disposizione vite illimitate.

Il commento di Giovanni John Improta

L'attesa di oltre un anno è stata ben ripagata, e il nuovo aggiornamento Colpi è riuscito a non deludere le alte aspettative che avevo. Un ottimo modo per ripagare la pazienza di chi in tutto questo non ha mai smesso di giocare a GTA Online (come il sottoscritto) e un grande incentivo a riprendere in mano il gioco per tutti coloro che lo avevano messo da parte

9
GAMEPLAY
Buona varietà, ben valorizzato il lavoro di squadra, ottimi anche i nuovi veicoli e le nuove armi
9.5
COINVOLGIMENTO
Se affrontate in compagnia di un gruppo affiatato, i Colpi sanno davvero regalare grandi emozioni
8
LONGEVITÀ
Oltre 20 missioni per un totale di circa 5 ore di gioco, buon tasso di rigiocabilità
8.3
GRAFICA
Graficamente ottimo, ma il comparto tecnico ha ancora bisogno di qualche aggiustamento
9.3
SONORO
Ottimo il comparto audio, proprio come nella modalità offline
0
BONUS
Né bonus né malus
8.8 MEDIA + 0 BONUS = 8.8 TOTALE
  • Alcuni dei nuovi veicoli sono davvero spettacolari
  • Ben valorizzato il lavoro di squadra e la cooperazione
  • Il comparto tecnico ha ancora qualche problema di troppo

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