Mantova Comics & games 2016: la nostra esperienza

Cosa vi siete persi al Mantova Comics & Games?

Per il secondo anno di fila vi riproponiamo la nostra esperienza ad una delle fiere del fumetto più grandi della (nostra) zona: si tratta, come avrete intuito, del Mantova Comics & Games, che si svolge regolarmente ogni anno nel Palabam di Mantova.

Dato che rendere una simile esperienza a parole è assai dfficile, ci serviremo di una serie di fotografie scattate dalla nostra Daniela durante il tour che ci ha visti vagare per le bancarelle dei due affollatissimi padiglioni. Le immagini che vedrete sono solo uno specchio parziale di ciò che abbiamo effettivamente visto e fatto, ma speriamo che possano divertirvi e magari invogliarvi a partecipare in occasione dei prossimi anni.

Chi ha usato Pioggiadanza?

Il tempo non ci ha certo graziato, ma fortunatamente la manifestazione è totalmente al coperto: nonostante le scarpe un po’ zuppe per la traversata dal parcheggio all’ingresso, siamo riusciti a goderci la fiera al 100%.

Mantova Comics & Games (così come in generale ogni altra fiera di questo tipo) è un po’ le specchio di cosa commercialmente sta avendo successo nel periodo in cui lo si visita: quest’anno non sembra aver fatto eccezione. Uno spazio considerevole rispetto agli altri anni era infatti riservato al merchandise di Star Wars in tutte le sue forme. Ve ne diamo due esempi nelle seguenti foto, anche se Super Man con manie di protagonismo sembra voler rivendicare i propri spazi (a marzo esce Dawn of Justice e Superman non sembra andare d’accordo con chi si veste di nero, perciò per stavolta lo perdoniamo).

Ovviamente non sono mancati gli evergreen: One Piece, Lupin, Pokémon (in occasione del ventennale!) e DragonBall sono solo alcuni dei nomi che popolavano (e spopolavano) nelle bancarelle. Le seguenti figure ci hanno particolarmente colpito…

Ma veniamo al nocciolo del discorso: se siete su questo sito, sicuramente siete degli appassionati di videogame. Cosa ha offerto Mantova Comics & Games 2016 a questo proposito? L’area videogame, presente alla fiera ormai da qualche anno, ha conosciuto una notevole espansione rispetto all’anno scorso. Una buona porzione del secondo padiglione era infatti dedicata al retrogame e ad alcune recenti uscite: abbiamo potuto apprezzare in prova, tra gli altri, Mario Kart 8, Street Fighter V e Fifa, ma è il settore retrogame che ha attirato maggiormente la nostra attenzione. Nella foto potete ammirare una mia personale posa plastica mentre cercavo di darmi da fare sul Virtual Boy, la chicca retrogame made in Nintendo.

Tornando alla carta stampata, con l’acquisto di un paio di volumi della serie Zannablù (qui se volete approfondire), abbiamo potuto essere graziati dall’autografo dell’autrice.

“Il signore dei porcelli” in fase di (ulteriore) illustrazione.

Eccoci dunque alla fine del nostro Mantova Comics: anche questa edizione ci ha soddisfatto. Unica nota dolente: alcuni anni fa, in occasione della presenza di Nintendo tra gli stand videoludici, l’entrata era stata concessa gratuitamente a chi presentava una console DS o 3DS all’entrata. Ci spiace che negli ultimi anni questo tipo di promozioni non siano state riproposte, così come che Nintendo non si sia più ripresentata tra i partecipanti. Si tratta di un incentivo molto forte a chiunque abbia un 3DS per fare amicizia con i propri consanguinei videoludici, oltre che per motivare chi vuole utilizzare lo Streetpass per completare le sfide presenti su 3DS.

Un guerresco Felyne: chi non lo vorrebbe in esposizione nella propria casa?

Vi lasciamo con la figure che più di tutte ci ha fatto sbavare: si tratta di un Felyne bardato di tutto punto con un’armatura Regios. Vi assicuriamo che dal vivo è veramente uno spettacolo, specialmente se siete appassionati delle avventure a base di caccia di casa Capcom.